La vita privata di Luciano Gaucci, morto oggi dopo aver lottato contro una brutta malattia, è stata molto tumultuosa. Non era un mistero il fatto che gli piacessero le donne. Da giovane si mise a fare affari nel mondo dei cavalli, poi investì i suoi guadagni in un’impresa di pulizia, prima che in una ditta di abbigliamento sportivo. Una scelta non casuale: il suocero dell’epoca aveva un’impresa di pulizie che rendeva bene. Non si sa nulla di quella moglie, ha invece fatto molto parlare la storia d’amore con Elisabetta Tulliani, detta Betti, compagna di scuola di uno dei suoi figli. Si diceva che era stata prima fidanzata col figlio prima di innamorarsi del padre, versione smentita dal diretto interessato: «La conobbi a casa mia dove lei veniva a studiare perché era compagna di scuola di mio figlio Alessandro. Me la presentò lui. Ci frequentammo, una cosa tira l’altra…». Quello era il suo periodo di massimo splendore. Sembrava infatti avere tutto: denaro, successo, potere e una giovane donna al suo fianco. Anche Francesca, la fidanzata successiva di Luciano Gaucci era una compagna di scuola di Alessandro. Quando nell’intervista a Libero gli fu chiesto se era giusto soffiare le ragazze al figlio rispose: «Non erano mica fidanzate con lui, altrimenti non mi sarei mai permesso. E poi gli ho sempre detto: “Se non le vuoi tu ste ragazze, me le piglio io”».
ELISABETTA TULLIANI E LA MOGLIE YAYAIRA, LE DONNE DI LUCIANO GAUCCI
Il crack del Perugia è una sorta di spartiacque. Inquisito con i figli per associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta, lasciò l’Italia nel 2005 per rifugiarsi nella Repubblica Dominicana, dove patteggiò la pena di tre anni, che però non scontò grazie all’indulto. A quel punto rientrò in Italia con la nuova moglie. Lì aveva infatti conosciuto Yayaira, più giovane di lui di quarantadue anni. Ma l’imprenditore, anche se aveva cambiato vita, si trascinò qualche contenzioso con Elisabetta Tulliani. Voleva indietro il tesoro che secondo lui le aveva affidato affinché non finisse nelle mani del fisco: appartamenti, gioielli, terreni, auto, quadri di valore e tanti soldi. Ma il tribunale diede ragione a lei: non c’era testimonianza scritta di questi prestiti. Luciano Gaucci in un’intervista a Libero parlò di Yayaira, l’ultima moglie, giovanissima. «Se una donna ti chiede delle cose, tu l’accontenti. E se lei accetta in cambio quello che le chiedi tu, la storia funziona». Quando gli fu chiesto se sua moglie stesse con lui per interesse rispose: «No, Yayaira non è una donna avida, è senza malizia, e non pensa proprio all’interesse».