Emorragia cerebrale, cos’è la malattia che ha colpito Daniele Scardina: cause e sintomi
Sono passati due anni da quando King Toretto durante un allenamento ha avuto un grave malore che ha costretto il suo trasporto d’urgenza in ospedale e che lo ha fatto finire in coma. Ma cos’è l’emorragia cerebrale, la malattia che ha colpito Daniele Scardina? In parole povere si tratta di una perdita di sangue all’interno del cervello con conseguente versamento ematico nei tessuti che lo compongono. La rottura di un vaso sanguigno, quasi sempre un’arteria, può essere dovuta a un trauma fisico o a condizioni congenite.
Nel caso dell’emorragia cerebrale che ha colpito Daniele Scardina sia stato causato da un movimento brusco del collo durante un allenamento che ha portato alla lesione di due vene. Per quanto riguarda i sintomi dell’emorragia cerebrale, invece, possono essere vari in relazione alla parte interessata. Tuttavia i sintomi più comuni sono mal di testa improvviso e intenso, perdita di coscienza, perdita temporanea della vista, improvvisa debolezza e stanchezza, nausea e vomito. Ospite a Verissimo nei mesi scorsi Daniele Scardina aveva descritto così i suoi sintomi della malattia che lo ha colpito: “E’ stato come un pugno, non ricordo niente”
Daniele Scardina, cos’è l’emorragia cerebrale che lo ha colpito: trattamento, cura e prognosi
Per individuare con certezza se si è in presenza di un’emorragia cerebrale, la malattia che ha colpito Daniele Scardina è necessaria una TAC e successivamente è utile una risonanza magnetica per monitorare lo stato di riassorbimento di eventuali ematomi. Il trattamento dipende dall’entità e dalla gravità dell’emorragia cerebrale. È necessario innanzitutto un intervento chirurgico per ridurre l’emorragia e poi una cura farmacologica unita ad un percorso riabilitativo. Per quanto riguarda la prognosi, invece, dipende dall’età del paziente, dalla sede e dall’entità dell’emorragia ed il recupero funzionale e cognitivo è dunque molto variabile. Alcuni guariscono completamente mentre altri non recuperano mai del tutto. Nel caso di Daniele Scardina, invece, l’ex pugile ha recuperato grand parte delle sue funzioni ed il suo sogno più grande, adesso, è recuperare l’uso delle gambe.