Enzo Paolo Turchi, nuove polemiche sulla tanto discussa pensione da 720 euro. Il ballerino e coreografo, marito di Carmen Russo, ha tentato oggi di far valere le sue ragioni, ospite della nuova puntata Storie Italiane su Raiuno. Una pensione, la sua, che lo stesso ha definito “da fame”. Ad Eleonora Daniele ha commentato: “Su 50 anni di contributi, quello che mi ha colpito ancor di più è che ci sono colleghi che prendono molto meno, 500/450 euro, vedendo queste pensioni bellissime che prendono, sono più validi di noi che abbiamo fatto i ballerini, ma quanto più validi?”, ha domandato con vena polemica. In collegamento con la trasmissione anche Maria Teresa Ruta: “Il nostro è un mestiere complicato fatto di alti e bassi e spesso non ci vengono versati i contributi”, ha spiegato, dando manforte a Enzo Paolo. La conduttrice ha aggiunto di aver fatto dei calcoli e di essere arrivata alla conclusione che tra circa 10 anni la sua pensione ammonterà a meno di 300 euro. “Ci sono delle grandi incongruenze di gestione ma non spetta a me, è un problema politico”, ha aggiunto.
ENZO PAOLO TURCHI, NUOVE POLEMICHE SULLA SUA PENSIONE “DA FAME”
Il dibattito sulle pensioni si è trasferito in studio, dove Rosario Trefiletti ha replicato a Enzo Paolo Turchi: “Ci sono problemi di carattere individuale ma il 62% dei pensionati italiani prende meno di 750 euro”. Ma l’ospite non ci sta: “da primo ballerino facevo un programma tv e per 2 mesi stavo fermo per allenarmi”, ha contestato, mentre gli altri ospiti gli facevano notare come questa fosse stata una sua libera scelta professionale. “Esiste la categoria di ballerini che non hanno avuto la mia stessa fortuna”, ha ribadito il marito di Carmen Russo. “Dei miei colleghi sono veramente in difficoltà. Sto denunciando a nome di una categoria”, ha proseguito. Per Don Bruno il problema andrebbe astratto da Enzo Paolo ma ha ragione Maria Teresa Ruta quando sottolinea che si tratta di un “argomento molto ampio, spesso a noi dello spettacolo non vengono versati i contributi e lo scopriamo solo quando andiamo a chiedere la pensione. E’ un campo minato, bisogna imparare a fare le formiche”. A parlare, anche Guenda, figlia della conduttrice: “Le difficoltà per la mia generazione saranno maggiori, purtroppo”. Infine, Turchi ha concluso sempre in tono polemico: “Io ho iniziato a lavorare in tv circa 60 anni fa, ho versato tanti contributi, ma le istituzioni dovevano controllare. Non si può andare dopo 50 anni in pensione con queste cifre, è un’offesa all’essere umano”.