E’ stato individuato il corpo senza vita di uno dei due sub italiani scomparsi da giorni a Santo Domingo. La notizie dell’ultima ora è comunicata dalla Società speleologica della Repubblica Dominicana, che da sabato sta appunto cercando i due nostri connazionali, immersisi nella grotta El Dudù, provincia di Maria Trinidad Sanchez, costa settentrionale della Repubblica Dominicana. Stando a quanto fanno sapere i soccorritori, le operazione di recupero verranno completate nella giornata odierna, e di conseguenza non è ancora certa l’identità del cadavere rinvenuto. Ricordiamo che da sabato sono dispersi Carlo Basso, 44enne istruttore di diving originario di Mestre, ma che da tempo si era trasferito in Liguria, e Carlo Barbieri, 56enne imprenditore edile originario di Levanto (La Spezia), che viveva a Santo Domingo ormai da anni. I due si erano immersi nella grotta El Dudù nella giornata di sabato, considerata uno dei paradisi del fondale marino caraibico, ma nel contempo anche una delle più pericolose, visti i numerosi cunicoli e le molteplici grotte che la compongono, alcune delle quali proibite. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SUB ITALIANI MORTI A SANTO DOMINGO
Sono morti i due sub italiani dispersi da giorni a Santo Domingo. Il veneziano Carlo Basso, 44enne istruttore, e il 56enne ligure (originario della provincia di La Spezia), Carlo Barbieri, sono stati ritrovati dalle autorità senza vita, come annunciato dai colleghi della Rai. I due sub avevano fatto perdere le tracce di se dal pomeriggio di sabato quando si erano immersi nelle acque del lago El Dudu, in provincia di Maria Trinidad Sanchez, nella Repubblica Domenicana. Si tratta di un vero e proprio paradiso per gli esperti di subacquea, una serie di cunicoli e grotte che uniscono due bacini, un ambiente paradisiaco che però è tanto bello quanto pericoloso. Alcuni dei tunnel sono infatti vietati per la loro pericolosità, ed evidentemente i due sub italiani non hanno visto i cartelli, oppure, li hanno ignorati, convinti di aver abbastanza esperienza. Secondo gli inquirenti sarebbe stata proprio l’imprudenza a causare la morte dei due nostri connazionali: Basso era a Santo Domingo da inizio mese, e aveva raggiunto Barbieri, un imprenditore edile che si è trasferito da tempo ai Caraibi. Sono attesi ulteriori aggiornamenti nella giornata odierna. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SUB ITALIANI DISPERSI A SANTO DOMINGO
Da diverse ore due sub italiani in vacanza a Santo Domingo sono purtroppo scomparsi e dispersi, appena dopo un’immersione che li vedeva impegnati ad esplorare un tunnel sottomarino di circa 700 metri. L’allarme è scattato sabato scorso ma è solo da ieri che la notizia dal Consolato italiano è giunta fino ai nostri confini, con le ultime novità in arrivo da Santo Domingo che purtroppo non danno nessuna speranza: sarebbero infatti stati trovati morti nei fondali delle grotte caraibiche, sulla costa a sud della Repubblica Dominicana. Manca però ancora la conferma ufficiale delle autorità di Santo Domingo oltre che dalla Farnesina qui in Italia: i due appassionati di subacquea sono Carlo Basso, di 43 anni, e Carlo Barbieri, di 56 anni, entrambi con radici a Levanto (La Spezia) e purtroppo da sabato si sono perse le loro tracce dopo l’immersione nel lago El Dudu, nella provincia di Maria Trinidad Sanchez. Secondo quanto riporta l’Ansa stamane, quell’area particolare è protetta per lo spettacolo ambientale che rappresenta ma è assai pericolosa visto che è ricca di cunicoli e grotte che collegano due spegni d’acqua fino a 100 metri di profondità.
IL TRAGICO EPILOGO E LA CONFERMA CHE MANCA
Basso e Barbieri, amici da anni, stavano trascorrendo un periodo di vacanza insieme quando hanno deciso di avventurarsi – vista la loro capacità e lunga esperienza – nelle meravigliose grotte del lago El Dudu: secondo quanto riportato dal Consolato Italiano a Santo Domingo, su fonti del portale dominicano “Diario Libre” le ricerche sono state interrotte nelle scorse ore per permettere all’acqua di riacquistare la trasparenza ma subito dopo la scoperta è stata agghiacciante. Questa mattina infatti il ritrovamento dei corpi ha posto fine alla lunga e disperata ricerca: Carlo Basso, 44enne, era fratello di don Giacomo, il sacerdote della Diocesi di Venezia che da anni opera nella missione di Ol Moran in Kenya. Barbieri invece, anche lui originario di Levanto, viveva a Santo Domingo e ha tre figli che da ore attendono la conferma di una notizia che non avrebbero mai voluto sentire e ricevere.