Ruba la scena lo Stratolaunch, l’aereo più grande del mondo. Dotato di due fusoliere, dall’apertura alare una volta e mezzo più grande di un Airbus A380, e costruito utilizzando parti di due Boeing, il velivolo che ieri ha sorvolato per un centinaio di chilometri il deserto californiano del Mojave è già entrato nel guinnes world record. Soddisfatto Evan Thomas, il pilota collaudatore che ha appunto guidato il mezzo aereo nelle scorse ore: «Il volo in sé è stato fluido – ha detto, come riferisce il New York Times – ed è esattamente ciò che si desidera che il primo volo sia. L’aereo ha volato per la maggior parte come previsto, che è ancora esattamente quello che vogliamo». Il progetto è stato creato con l’intento di lanciare i satelliti o altro materiale nello spazio, un approccio senza dubbio più agevole rispetto a quello utilizzato attualmente dalle varie compagnie. «Abbiamo effettuato un paio di correzioni nella fase di atterraggio – ha proseguito il pilota collaudatore – ma ci siamo fermati esattamente nel punto della pista in cui volevamo fermarci quindi è stato nel complesso fantastico». Nei prossimi mesi proseguirà lo sviluppo dello Stratolaunch, con l’azienda che conta di poter farlo entrare a regime fra il 2020 e il 2022. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
STRATOLAUNCH, PRIMO VOLO DELL’AEREO PIÙ GRANDE DEL MONDO
Primo volo per l’aereo più grande al mondo. Si chiama Stratolaunch e nelle scorse ore ha compiuto un volo di poco più di 100 chilometri sopra il deserto del Mojave, in California. Diventa così realtà il sogno di Paul Allen, compianto fondatore della Microsoft insieme a Bill Gates, morto dopo una lunga malattia pochi mesi fa, a ottobre dell’anno scorso. Ma quanto è grande lo Stratolaunch? Pensate a due aerei passeggeri affiancati l’uno all’altro, ed avrete più o meno l’idea della sua grandezza. L’aereo in questione, come si può notare dal video che trovate qui sotto, ha infatti una doppia fusoliera, con un’apertura alare di ben 117 metri, una ventina di metri in più rispetto ad un campo da calcio standard, monta sei motori ed è dotato di 28 ruote. Lo Stratolaunch ci ha messo circa due ore e mezza per percorrere 112 chilometri ad una velocità massima di 304 chilometri orari (non proprio un fulmine di guerra) e ad un’altezza di 5.181 metri. Thomas Zurbuchen, astrofisico della Nasa, ha parlato di evento storico commentando il primo volo di questo particolare aereo che è stato concepito per il lancio dei satelliti nello spazio.
STRATOLAUNCH, PRIMO VOLO PER L’AEREO PIÙ GRANDE AL MONDO
Lo Stratolaunch ha alle spalle otto anni di lavoro e studi, ed entro il 2022 la compagnia spera di utilizzare questo particolare velivolo, che sembra quasi un catamarano, per il trasferimento di merci al di là della terra. «Siete stati molto pazienti e molto tolleranti nel corso degli anni – le parole di Jean Floyd, il Ceo dell’azienda, durante apposita conferenza stampa organizzata per il grande evento – in attesa di far decollare questo grande uccello, e alla fine ce l’abbiamo fatta». Un pensiero va ovviamente a Paul Allen, colui che ha fondato e finanziato per anni il progetto: «Anche se oggi non era qui con noi, mentre l’aereo si sollevava con grazia o sussurrato un grazie a Paul per avermi permesso di ottenere questo straordinario risultato. Dedichiamo questa giornata – ha aggiunto il Ceo – a Paul Allen, senza dubbio sarebbe stato eccezionalmente orgoglioso di vedere il suo aereo prendere il volo». Di seguito il video di del primo volo di Stratolaunch