Chi è Evelina Nazzari, attrice di teatro nonché figlia del grande attore Amedeo Nazzari? Le orme del papà ripercorse tra tv e teatro
Evelina Nazzari, nata con il nome di Maria Evelina Buffa nel 1958 a Roma, è un’attrice, figlia d’arte: il papà è stato infatti Amedeo Nazzari e la mamma Irene Genna, due grandi attori. Fin da bambina Evelina studiò danza a poi pianoforte, cominciando a lavorare come presentatrice a soli 17 anni, nel programma “Teen”. Un’avventura durata poco quella in tv, per poi dedicarsi al teatro. Diverse, infatti, le avventura sul palco per Evelina Nazzari, che ha recitato in tantissime opere di grande successo. Raccontandosi a Caterina Balivo nel programma “Aspettando La volta buona”, Evelina è partita raccontando proprio del papà: “Per me Amedeo era un papà. Però quando uscivamo tutti lo fermavano, lo riconoscevano…”.
Lei ha scelto di seguire le orme del padre e di esordire in tv da giovanissima, per poi passare al teatro. “Non mi sentivo portata nel fare la conduttrice. Quando rivedo quei video non mi sento neppure io. Mentre con l’attrice le cose sono state più naturali. Ero molto ingenua e giovane. Ho cominciato a fare l’attrice proprio quando papà si è ammalato”. La vita di Evelina Nazzari è dunque proseguita tra un palco e l’altro, ma non sono mancati anche i grandi dolori.
Evelina Nazzari, chi è: la morte del figlio Leonardo
Nel 1979, a vent’anni, Evelina Nazzari ha sposato il collega Pino Micol, mettendo al mondo con lui il figlio Leonardo. “A diciott’anni l’ho guardato negli occhi e aveva uno sguardo diverso. Aveva la schizofrenia diagnosticata. Un calvario durato 8 anni. Poi a 26 anni ha deciso che non ce la faceva più. Non sappiamo perché, ma abbiamo il sospetto che fossero le droghe leggere delle quali ha fatto uso in adolescenza. Io, non sapendo tutto questo, non ho potuto far nulla. Lo psichiatra che lo ha tenuto in cura mi ha spiegato che questo non va bene, che se hai quella fragilità, quella predisposizione, i neuroni si rovinano. Ha vissuto 8 anni di calvario. Sono stati 8 anni atroci, la mia vita è cambiata totalmente”.

