“Evitare allenamenti e attività fisica dopo vaccino”/ Israele “Si rischia miocardite”

- Davide Giancristofaro Alberti

Visti alcuni casi di miocardite collegati al vaccino anti covid, il ministero della salute israeliano starebbe pensando di chiede di non svolgere attività fisica intensa nella settimana successiva

coronavirus israele 2021 lapresse 640x300 Israele (Foto: 2021, LaPresse)

Il ministero della salute israeliano starebbe pensando di chiedere ai nuovi vaccinati di evitare di allenarsi, quindi di fare palestra e uno sforzo fisico importante, per almeno una settimana dopo aver ricevuto il vaccino. Stando a quanto riferisce il Jerusalem Post, la proposta sarebbe da associare ad un piccolo numero di casi di miocardite comparsi appunto subito dopo la somministrazione del siero anti covid, e che rischierebbe di creare problemi seri se associati ad un’attività fisica intensa.

Secondo un documento redatto dal ministero, alcuni funzionari sanitari Divisione di epidemiologia del Ministero della Salute, una sorta di nostro Comitato tecnico scientifico, avrebbero raccomando alle persone di evitare “attività faticose per una settimana dopo la loro seconda dose di i vaccini mRNA COVID-19”. Sarebbero accettabili lavorare stando in piedi, fare i mestieri domestici, camminare e fare stretching, ma se lo sforzo fisico aumenta allora in quel caso sarebbe meglio evitarlo.

“NIENTE ALLENAMENTI DOPO IL VACCINO COVID”: LO STUDIO SUI CASI DI MIOCARDITE

La raccomandazione della Salute israeliana giunge a seguito di uno studio che è stato pubblicato mercoledì scorso, 6 ottobre 2021, e che mostra come una dose di vaccino Pfizer aumenti il rischio di infiammazione cardiaca, anche se i casi emersi sono stati molto pochi, e tutti riguardanti giovani maschi. “Raccomandiamo a tutti – si legge ancora nel documento del Ministero – in particolare agli adolescenti e ai giovani di età inferiore ai 30 anni, di evitare attività faticose, come l’esercizio fisico intenso, per una settimana dopo la prima e la seconda dose”.

Nel documento viene inoltre specificato che gli atleti professionisti potrebbero pensare di “ridurre il loro livello di esercizio” durante la settimana successiva il vaccino, considerando esercizi di bassa intensità. In ogni caso, un membro della Divisione di epidemiologia del Ministero della Salute ha spiegato che la maggior parte dei colleghi del comitato risulta contraria a questo divieto, di conseguenza è probabile che questa raccomandazione possa non trovare applicazione concreta.





© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultime notizie di Sanità, salute e benessere

Ultime notizie