Ex allievo della scuola di Amici è stata condannato a quattro anni di carcere dopo la denuncia dell'ex fidanzata per maltrattamenti.
Lorenzo Venera, vero nome del rapper Amnesia, ex allievo della scuola di Amici, è stato condannato a quattro anni di carcere. La denuncia da parte dell’ex fidanzata era scattata quando il rapper le avrebbe detto che sarebbe diventata “la nuova Giulia Cecchettin”. La ragazza aveva così deciso di cautelarsi denunciando il rapper che, al termine del processo, è stato condannato dal Tribunale di Torino.
La corte, presieduta dalla giudice Elisabetta Chinaglia, ha riconosciuto all’ex compagna del cantante che si era costituita parte civile nel processo con l’avvocato Gabriella Boero una provvisionale di 10 mila euro come risarcimento danni e altri 5 mila alla figlia. “Il tribunale – ha detto Boero dopo la sentenza – ha riconosciuto come sono andate le cose”.
Chi è Lorenzo Venera, in arte Amnesia
“Mi ha detto che sarei stata la prossima Giulia Cecchettin o Giulia Tramontano” ha raccontato in aula la donna scoppiata in lacrime davanti al collegio presieduto dalla giudice Elisabetta Chinaglia come riporta La Stampa nel corso del processo in cui è stata ascoltata. Lorenzo Venera, in arte Amnesia, ha 36 anni e ha partecipato, come rapper, alla scuola di Amici di Maria De Filippi nel 2013 vincendo la sfida d’ingresso per poi abbandonare per motivi personali.

Il rapper e l’ex compagna si erano conosciuti nel 2017. Dopo una frequentazione, avevano deciso di andare a convivere ma la storia avrebbe sempre avuto alti e bassi. “L’ho conosciuto nel 2017 – ha detto la vittima durante la sua testimonianza – Non molto tempo dopo, ha iniziato a minacciarmi pensando che lo avessi tradito. Diceva che mi avrebbe staccato la testa. Una volta mi ha tirato uno schiaffo, vedendo un messaggio che mi aveva inviato un altro ragazzo. Gli insulti erano all’ordine del giorno. Diceva spesso che dovevo morire”.
