Francesco Procopio ospite di Stefano De Martino a Stasera tutto è possibile
C’è anche l’attore Francesco Procopio tra gli ospiti di “Stasera tutto è possibile“, il programma tv di Stefano De Martino in onda questa sera, lunedì 13 febbraio, su Rai 2 alle 21.20. Francesco Procopio è un affermato attore napoletano, apprezzato soprattutto per la bella interpretazione nel film “Rita Levi Montalcini”, dove aveva ricoperto il ruolo di padre di Elena. Per l’attore campano è in arrivo una nuova sfida, oltre alla partecipazione a Stasera Tutto è possibile, vale a dire l’uscita dello spettacolo teatrale “Non ci resta che ridere”, in programma il prossimo 17 febbraio all’Officina dell’Arte a Reggio Calabria.
Una commedia che promette divertimento, leggerezza ma anche spunti di riflessioni, in un appuntamento che si preannuncia imperdibile per gli amanti del genere. In una intervista rilasciata al sito strill.it, l’attore si è raccontato tra presente, passato e futuro, soffermandosi sui suoi nuovi progetti.
Francesco Procopio e lo scopo della comicità: “Se nn facessimo ridere sarebbe terribile”
“Se non facessimo ridere, sarebbe un fallimento terribile”, ha sentenziato Francesco Procopio a proposito dei suoi progetti. “Questa è una commedia che gira in lungo e in largo la Penisola già dall’anno scorso e ha riscosso da subito, un grandissimo successo perché la storia fa tanto ridere“, ha dichiarato. “Tutto è nato dopo il Covid: ci siamo imposti di fare qualcosa di comico che riuscisse a dare al pubblico un momento di sollievo, di relax. E’ come andare in vacanza per un paio di ore, ma a teatro dove lo spettatore inizia a sorridere dall’inizio alla fine”, le sue parole.
Uno spettacolo a cui Francesco Procopio tiene molto, ma con cui non vuole “insegnare” niente a nessuno. “Mai come adesso, vi è la necessità di portare sul palco qualcosa di leggero e comico”, ha detto. La stessa filosofia con cui approccia alla puntata di Stasera tutto è possibile, con Stefano de Martino, dove spettacolo, leggerezza e comicità sono gli elementi chiave.