Monica Vitti, oggi i funerali dell'attrice: l'ultimo saluto nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo. Ieri una marea di fiori gialli nella camera ardente allestita al Comune di Roma
È grande, grandissimo il cordoglio per la morte di Monica Vitti. Oggi si sono tenuti a Roma i funerali dell’indimenticabile attrice e tanti volti del mondo dello spettacolo hanno voluto renderle omaggio. Presente anche Eleonora Giorgi, queste le sue parole ai microfoni di Italpress: «Lei era moderna. E’ stata tra le prime ad andare in tv, a fare gli show e le gag. A dieci anni per intrattenere i miei fratellini imitavo la Vitti e Franca Valeri».
Applausi, emozioni e striscioni per Monica Vitti, interprete in grado di attraversare diverse generazioni grazia alla sua poliedricità. Questo l’omaggio di Marisa Laurito al termine dei funerali: «Un pensiero speciale, per lei. Straordinario. Era una donna che ci ha regalato tantissimo. Abbiamo passato un bel pezzo di vita insieme. Una donna straordinaria, umana, elegante, ironica, colta e chi più ne ha più ne metta». (Aggiornamento di MB)
FUNERALI MONICA VITTI, IL RICORDO DI VERDONE
Prima dei funerali di Monica Vitti, Carlo Verdone ha affidato il suo personale omaggio all’attrice, scomparsa all’età di 90 anni, ai microfoni del “Corriere della Sera”. Queste le parole dell’artista: “Era molto eclettica e questa era la sua forza. Ricordo una donna piena di vita e curiosità. Se si sentiva capita, se entrava in empatia, si buttava e dava il meglio. Come con Antonioni. Lei voleva fare teatro anche leggero, quando è stata scelta da lui per la trilogia dell’incomunicabilità, si misurò con una prova drammatica molto impegnativa. E la superò alla grande. Straordinaria”.
E, ancora: “Ero piccolino, i miei genitori erano impazziti per lei, mia madre la adorava. Quella bellezza non convenzionale. Addirittura il difetto della raucedine che lei rese un pregio. In mezzo a attrici perfette con voce impeccabile, lei era fuori dalla norma, lontana dagli standard. Ne ha imposto un altro, il suo. Con le sue risate, i suoi scatti di euforia e anche d’ira. Comunque simpatica”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
OGGI I FUNERALI DI MONICA VITTI. PAOLA CORTELLESI: “SPERO CHE LE NUOVE GENERAZIONI VEDANO I SUOI FILM”
Fra meno di un’ora prenderanno il via a Roma, nella Chiesa degli Artisti, i funerali di Monica Vitti, attrice spentasi all’età di 90 anni dopo avere combattuto a lungo contro una malattia tipo Alzheimer. Commosso il ricordo affidato da Paola Cortellesi ai microfoni del “Corriere della Sera”: “Ho il rimpianto di non averla mai conosciuta personalmente. Mi sarebbe piaciuto stringerle la mano. La ricordiamo per quello che ci ha lasciato da spettatori e ovviamente per chi fa questo mestiere per la strada che ha aperto anche al mondo femminile”.
L’attrice romana ha aggiunto poi quanto segue: “Spero che le nuove generazioni vedano i suoi film. È stata mattatrice al pari dei suoi colleghi maschi, cosa che prima non era possibile e oggi lo è. Ha lasciato un’eredità importante agli spettatori e alle nuove generazioni di interpreti”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
FUNERALI MONICA VITTI, RUTELLI E GIOVANNA RALLI RICORDANO L’ATTRICE
I funerali di Monica Vitti, in programma alle 15 di oggi, sabato 5 febbraio 2022, sono stati preceduti dalla camera ardente in Campidoglio, alla quale si è recato anche Francesco Rutelli, ex sindaco di Roma e presidente Anica. Questo il suo ricordo: “Roberto Russo mi ha ricordato che avrei dovuto sposarlo con Monica Vitti nel 2000. Purtroppo quel giorno ero in Cina. Questo giorno è triste, ma dobbiamo ricordarla con il sorriso, come donna amata da tutti gli italiani. Ricordo la serata da Costanzo dei tre tenori, lei Sordi e Gassman: erano fantastici, tre protagonisti unici della commedia italiana”.
L’ha ricordata anche Giovanna Ralli, sottolineando che Monica Vitti “è stata un’amica straordinaria, andavamo al cinema insieme e ci vedevamo spesso a cena. Una cara amica e la più grande attrice italiana, non ci sono altre parole. Non si poteva andare a vedere Monica malata, Monica la voglio vedere così com’era… bella. Le piaceva ballare, Alberto Sordi mi diceva: ‘Monica è brava ma tu sei un po’ buzzichella’”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
FUNERALI MONICA VITTI, L’ADDIO DI NICOLA ZINGARETTI
Si svolgono oggi i funerali di Monica Vitti, icona del cinema italiano scomparsa all’età di 90 anni. Un lutto che ha sconvolto l’intero Belpaese e che è approdato anche sul palco del Festival di Sanremo, con il presentatore e direttore artistico Amadeus che ha omaggiato la figura dell’attrice. Fra coloro che si sono recati a porgerle un ultimo saluto presso la camera ardente, c’era anche Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, riportate da Fanpage: “È stata una donna straordinaria, una di noi, una presenza costante che ora non c’è più e si avverte la mancanza. A novembre feci un post per i suoi 90 anni. Oggi è una giornata triste, mi viene da dire che non doveva succedere. È questa la grandezza delle persone che vengono a mancare”.
E, ancora: “Il film che, per tanti motivi personali, me la ricorda di più è ‘Polvere di stelle’. Mi ricordo quando mio padre mi portò al cinema con la Cinquecento, imbrogliandomi perché io volevo vedere un altro film, dicendomi che mi sarebbe piaciuto. Aveva ragione perché oggi potrei recitare le battute di quel film a memoria”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
OGGI I FUNERALI DI MONICA VITTI A ROMA
Oggi l’ultimo saluto a Monica Vitti, morta il 2 febbraio scorso a 90 anni. Si terranno nel pomeriggio di oggi, sabato 5 febbraio 2022, i funerali dell’attrice, alle 15 presso la Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo. Ieri il feretro è arrivato in Campidoglio, dove è stata allestita la camera ardente. Ad accoglierlo il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che prima dell’arrivo della bara si era intrattenuto con Roberto Russo, marito dell’attrice, rimasto per tutta la giornata sostenuto dall’affetto di parenti e amici. I cittadini e tutti coloro che amano l’attrice hanno avuto la possibilità di recarsi alla camera ardente fino alle 18 di ieri e questa mattina.
Un mare di mimose e di rose gialle, il colore preferito da Monica Vitti, hanno colorato la camera ardente. Qui tra i primi ad arrivare Walter Veltroni, che aveva annunciato la morte dell’attrice sui social su richiesta proprio del marito. Con lui il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Chi è entrato nella camera ardente ha notato un montaggio di foto di Monica Vitti tra set e vita.
“MONICA VITTI STRAORDINARIA, ONDATA DI AMORE”
Del resto, Monica Vitti era un’attrice straordinaria. Lo ha evidenziato anche Roberto Gualtieri. “Giustamente viene ricordata e celebrata in tutto il mondo. Noi la vogliamo onorare”, ha dichiarato il sindaco di Roma. Inoltre, ha garantito che la Casa del cinema organizzerà una rassegna sulla diva, inoltre cercheranno di ricordarla in maniera adeguata, intitolandole un luogo della Capitale. Il ministro della Cultura Dario Franceschini ha definito Monica Vitti “una donna straordinaria e un’attrice incredibile, rimasta, nonostante gli ultimi anni di assenza, vividissima nel cuore degli italiani, come dimostra l’ondata di amore e affetto che sta ricevendo”.
L’attrice aveva stretto un legame profondo con Dacia Maraini, che l’ha ricordata così, come riportato da Il Messaggero: “Aveva una capacità che andava al di la del talento attoriale. Dei suoi film era anche regista. Custodisco la sua allegria, sempre pronta a giocare e ridere”. Alla camera ardente di Monica Vitti si è recata anche Marisa Laurito, che ha voluto ricordare gli anni trascorsi insieme: “Io allora non ero ancora nessuno. Cantavamo, suonavamo, ridevamo… Era una donna molto speciale umanamente e artisticamente, elegante, di classe, ironica. intelligente, bella. Abbiamo perduto tanto”.
