Gabriele Corsi, chi è: “Mio padre un gigante, non gli ho detto troppe cose”/ “Malattia? Tipo l’Alzheimer”

Gabriele Corsi e la malattia del padre: il toccante retroscena

Nel corso della sua vita Gabriele Corsi si è ritrovato a fare i conti negli ultimi anni con la malattia dell’amato padre. Il conduttore ed ex volto del Trio Medusa, noto commentatore televisivo oltre che presentatore, ha raccontato in diverse occasioni il suo legame con il papà. “Mio papà la memoria l’ha completamente persa e mi sono reso conto di tante cose che non ci siamo detti” ha detto in una intervista concessa a Storie di donne al bivio ammettendo di avere dei rimpianti riguardo alla figura paterna.

Chi è Fabio Testi? I problemi economici e l'amore per le donne/ "Per loro ho fatto follie"

Gabriele Corsi, soffermandosi sulla patologia che ha colpito il padre ormai tanti anni fa, l’ha presentata come simile all’Alzheimer, che gli ha causato dunque la completa perdita della memoria, una situazione difficile da affrontare per tutta la famiglia.

Gabriele Corsi e la carriera: “Cosa mi disse Gigi Proietti”

Riguardo invece alla sua esperienza sul piccolo schermo, Gabriele Corsi è riuscito a togliersi tantissime soddisfazioni nel corso degli anni. Un mestiere che sognava di poter vivere già da piccolo, ha rivelato in una precedente intervista concessa a Ciao Maschio, dopo aver fatto il concorso all’accademia, Gabriele Corsi ha infatti rivelato di essere stato espulso e di aver pensato che la sua carriera fosse giunta ormai al capolinea, ma Gigi Proietti si lasciò andare a una speciale rivelazione nei suoi confronti:

Delitto di Garlasco/ De Rensis: “Perizia dna esclude Alberto Stasi, fino ad oggi il prof De Stefano...”

“Non ero molto calmo, rivendicavo le mie idee e la mia libertà. Gigi Proietti, quando l’ha scoperto, mi ha detto ‘Allora mi sa che sei bravo’” ha detto Gabriele Corsi ricordando le parole del suo illustre maestro. Cresciuto in zona Cinecittà, la madre di Gabriele Corsi era una professoressa di matematica, il papà un ingegnere e dopo l’espulsione dal concorso dell’accademia inizia il percorso fatto di tanta gavetta, prima del successo diviso tra tv, radio e anche giornali, visto che per quasi un decennio ha curato un blog per Il Fatto quotidiano.