Guerra a Gaza, anche emergenza alimentare: Hamas giustizia "saccheggiatori", ma montano le proteste tra i palestinesi per la mancanza di cibo da mesi
HAMAS, PERSONE GIUSTIZIATE PER SACCHEGGI DI CIBO
In una fase in cui si sta aggravando la crisi alimentare a Gaza per il blocco di Israele agli aiuti, Hamas annuncia di aver giustiziato presunti saccheggiatori di cibo. In questi giorni si stanno susseguendo diversi incidenti, tra attacchi a depositi di generi alimentari e mense nella Striscia, devastata dalla guerra scoppiata dopo l’attacco del 7 ottobre a Israele. I funzionari delle Nazioni Unite fanno sapere che la situazione umanitaria è sempre più disastrosa, invece Israele continua a difendere il blocco all’ingresso di aiuti a Gaza, sostenendo che Hamas ruba i rifornimenti destinati alla popolazione civile, distribuendole alle proprie forze.
Accuse che Hamas nega, denunciando che ci sarebbe anche Israele dietro le bande di saccheggiatori di cibo. Di fatto, l’emergenza si è aggravata col persistere del blocco, infatti il gruppo terroristico deve affrontare proteste dei palestinesi per la scarsità di cibo che arriva nell’enclave.
Questi incidenti, dunque, evidenziano la tensione crescente tra la popolazione, ma la ricostruzione del gruppo terroristico è differente. Infatti, sostiene che vi siano bande pesantemente armate che attaccano i negozi di alimentari e le cucine comunitarie nella Striscia di Gaza, accusando i saccheggiatori di lavorare in collaborazione con Israele.
GUERRA A GAZA, PROTESTE E INCIDENTI PER SACCHEGGI DI CIBO
Hamas ha fatto sapere anche che in uno di questi incidenti sarebbe morto un agente di polizia, mentre altri sono stati feriti, quando un drone israeliano ha attaccato un’unità di polizia che stava inseguendo i criminali a Gaza.
Per Ismail Al-Thawabta, che dirige l’ufficio stampa del governo di Gaza gestito da Hamas, oltre ad accusare Israele di sostenere alcuni gruppi organizzati, ha affermato che sono state eseguite diverse “sentenze di esecuzione rivoluzionaria” contro “diversi criminali di alto livello” coinvolti nei saccheggi.
Alcuni media palestinesi e residenti di Gaza hanno riferito che il braccio armato di Hamas ha imposto il coprifuoco anche per dare la caccia a questi saccheggiatori. L’agenzia di stampa SAFA, vicina ad Hamas, ha dichiarato che il ministero degli Interni ha creato una nuova forza di 5mila membri che ha il compito di affrontare saccheggiatori e bande armate.