Nata in una famiglia della medio-alta borghesia, Anna Galiena ha vissuto un’infanzia non semplice per via delle regole eccessivamente rigorose imposte dai genitori e in primis dal padre, un uomo austero che impediva ad Anna e ai suoi fratelli persino di guardare la televisione.
Come raccontato proprio dall’attrice, infatti, il papà spronava i figlia a leggere e ad acculturarsi piuttosto che a stare ore davanti alla tv. “In casa era proibito guardare la tv: lui non voleva comprarcela dato che diceva che ci avrebbe reso cretini” ha spiegato più avanti l’attrice, famosissima in Italia ma anche in Francia, dove vive da anni. I genitori di Anna Galiena, dunque, non sono stati eccessivamente permissivi con lei e con i suoi fratelli e per questo a 19 anni ha deciso di fuggire via di casa.
Genitori di Anna Galiena, chi sono: rapporto complicato con il papà Cesare
Il papà, Cesare, era infatti un amante dell’arte e per questo sperava che i suoi figli leggessero il più possibile o ascoltassero musica. Nonostante ciò, non avrebbe mai sperato che uno di loro prendesse come strada quella dell’arte, e neppure del cinema. Per questo Anna Galiena ha dovuto a lungo fare i conti con le ostilità dell’uomo, che le ha impedito di recitare. Anna, infatti, da bambina si è iscritta al Teatro dell’Opera di Roma per studiare danza ma il padre le ha impedito di proseguire per quella strada, per paura che potesse appunto diventare un’attrice, carriera che non avrebbe voluto per sua figlia.
Per via delle eccessive restrizioni del padre Cesare, Anna Galiena, che non ha avuto un rapporto semplice con i genitori, ha deciso di fuggire via da casa a soli 19 anni. Con un gruppo di amici “bohémien” si è stabilita prima in Ciociaria per poi prendere un aereo e volare in Canada, dove ha cominciato a condurre un programma per italo-canadesi. Da lì ancora si è spostata negli Stati Uniti dove ha studiato cinema e iniziato a lavorare in varie pellicole sul grande schermo, ottenendo uno straordinario successo.