Gianmarco e Raymond - nipoti di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello - hanno regalato i loro toccanti ricordi al pubblico de La Volta Buona.
La prossima domenica saranno 15 anni dalla scomparsa di Sandra Mondaini, pochi mesi dopo la perdita dell’immenso Raimondo Vianello. Un duo che nello spettacolo e nel quotidiano ha fatto innamorare, manifesto di bellezza artistica e umana. Oggi a La Volta Buona si celebra il loro ricordo, l’immenso apporto dato al mondo della tv ma anche l’affetto dispensato nel privato; in collegamento con il tal di Caterina Balivo partecipano Gianmarco e Raymond, nipoti di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Da loro arrivano i ricordi più preziosi, più teneri e soprattutto emblematici.

“Cercavo sempre di passare quanto più tempo possibile con loro, spesso disturbavo zio Raimondo perchè volevo guardare i cartoni animati con lui”, un ricordo dolce quello di Raymond – nipote di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello – che poi scherza sulle differenze caratteriali con il fratello Gianmarco, un vero birbante in tenera età. Quest’ultimo offre poi il suo punto di vista sulla triste mancanza, sull’impatto che ha avuto nella loro vita la perdita degli amati zii che tanto avrebbero voluto adottare lui e suo fratello. “Io sono cresciuto senza nemmeno sapere cosa fosse un legame di sangue, per me sono i miei zii; sono stati molto più famiglia loro che coloro con i quali c’è un legame di sangue. Il nostro unico rimpianto è proprio quello di non essere riusciti a colmare la voragine lasciata dalla morte di nostro zio Raimondo. E’ stato impossibile alleviare quel dolore che stava provando zia Sandra…”.
Raymond, il nipote di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello piange a La Volta Buona: “Quando loro se ne sono andati…”
C’è un amore vivido negli occhi di Gianmarco e Raymond nel ricordare Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, come testimoniato dal prosieguo del racconto del primo. “Loro avrebbero voluto adottarci ma dal punto di vista legale c’era una differenza d’età importante, poi abbiamo i genitori e quindi non si è potuto procedere così. Per superare la mancanza di zia Sandra ci ho messo tanti anni, ho dovuto fare un percorso di crescita personale perchè per diverso tempo piangevo anche solo pronunciando il suo nome”.
Non trattiene la commozione Raymond – nipote di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello – che si lascia andare alle lacrime raccontando a La Volta Buona un ulteriore rammarico: “In me quest’anno c’è un pensiero molto fisso, quando loro se ne sono andati avevo 14 anni; da oggi ho quindi vissuto più senza di loro che con loro, e questa cosa mi pesa. Già solo sentire la zia che diceva: ‘Ciao Raymond, mi vieni a prendere in stazione?’…”.
