Giove, nuova prova esistenza acqua su Europa/ Un oceano sotto strato di ghiaccio

- Davide Giancristofaro Alberti

Giove, nuova prova dell'esistenza dell'acqua sul suo satellite Europa: un vasto strato di ghiaccio copre un oceano potenzialmente gigantesco

giove yt 2020 640x300 Giove (Youtube, Focus)

Ci sarebbe un oceano di vaste dimensioni sul pianeta Europa, uno dei satelliti di Giove. La conferma arriva da uno studio portato avanti da un team di scienziati a cui capo vi è Hans Huybrighs dell’ESA, e che ha utilizzato i dati della precedente missione Galileo della Nasa. I primi sentori della possibilità di acqua su Europa sono datati 2016, e grazie alle osservazioni effettuate con il telescopio spaziale Hubble, gli scienziati hanno trovato la prova di pennacchi di vapore acque, provenienti molto probabilmente da un oceano sotterraneo. Il nuovo studio è stato pubblicato su numerosi siti web del settore, come l’autorevole futura-science.com, nonché sulla rivista “Geophysical Research Letters”, e racconta di come la sonda Galileo ma anche i due Voyager, veicoli spaziali della Nasa, e il telescopio Hubble, abbiano tutti osservato da vicino la Luna di Giove, scoprendo appunto un oceano sotterraneo coperto da uno spesso strato di ghiaccio d’acqua.

GIOVE, NEL 2022 SCATTERA’ LA MISSIONE JUICE

E’ stato simulato il movimento di particelle subatomiche caricate positivamente (protoni), e il team di Huybrighs ha potuto appurare che alcuni “protoni mancanti”, quelle particelle il cui movimento era più lento rispetto alle altre, derivavano dal fatto che un probabile pennacchio d’acqua fuoriuscito da Europa possa aver bloccato gli stessi. Europa è stato scoperto da Galileo Galieli nel 1610 e la sua superficie ha sempre attirato la curiosità degli scienziati, essendo graffiante e segnata. Queste cicatrici di colore bruno-rossastre sono incise in uno strato di ghiaccio che secondo gli esperti potrebbe essere profondo diversi chilometri, e che copre un potenziale vastissimo oceano dove potrebbero esservi delle forme di vita, così come accade in tutti i mari e gli oceani della Terra. La questione verrà ulteriormente approfondita fra due anni, visto che per il 2022 è prevista la missione Juice, che significa appunto ghiaccio: “Con arrivo previsto nel sistema di Giove nel 2029 – fa sapere l’Esa, l’agenzia spaziale europea – la missione Juice studierà la potenziale abitabilità e gli oceani sotterranei di tre delle lune del pianeta gigante: Ganimede, Callisto ed Europa”.





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