Tutto era pronto alla base di lancio di Kourou, nella Guyana francese a nord del Brasile, per il lancio della nuova missione spaziale su Giove. La sonda Juice, infatti, era sulla base di lancio, quando a causa del maltempo l’ESA, ovvero l’Agenzia spaziale europea che guida la missione, ha deciso di rinviare il lancio. Si tratta di una missione unica nel suo genere, che tenderà a raggiungere la più grande delle lune di Giove, ovvero Europa, al fine di comprendere se ci sono delle forme di vita sul satellite, ed eventualmente anche come si sono formate.
Giove: rinviata a domani la missione di Juice
Insomma, l’ESA a causa delle condizioni meteo avverse ha deciso di rinviare il lancio della sonda Juice, diretta sul suolo della luna ghiacciata di Giove. È stato comunicato tramite il profilo Twitter dell’Agenzia pochi minuti prima delle 14:15, orario in cui la sonda avrebbe acceso i motori, per lasciare il pianeta Terra. Un nuovo tentativo di lancio, spiega ancora l’Agenzia, verrà fatto domani, alle ore 14:14 italiane, trasmessa sempre in diretta sul canale YouTube dell’ESA.
Fulmini permettendo, dunque, domani la sonda Juice parirà per il suo lungo viaggio alla volta della luna ghiacciata di Giove. Trattandosi di una sonda piuttosto grande e pensante, non potrà prodigarsi in un volo diretto verso il pianeta, ma avrà bisogno di sfruttare la spinta gravitazionale che il moto rotatorio dei pianeti può offrirgli. Dopo il lancio, compirà due flyby della Terra, per poi raggiungere l’orbita di Venere nel 2025, ed infine tornare verso la terra per effettuare due ultimi flyby che daranno alla sonda Juice la spinta necessaria per volare direttamente vero la luna ghiacciata di Giove. In orbita attorno alla sua destinazione, poi, ad otto anni dal lancio, impiegherà altri tre anni per eseguire 35 sorvoli delle lune, mentre nel 2034 si concluderà ufficialmente la sua missione.