Giulia Michelini smentisce la notizia secondo cui tornerà ad indossare i panni di Rosy Abate, il celebre personaggio che, dopo aver conquistato il pubblico con Squadra Antimafia, ha avuto uno spin-off dedicato unicamente alla sua storia. Dopo l’ultima puntata della seconda stagione, pochi giorni fa, sul web, è stata annunciata la realizzazione della terza stagione di Rosy Abate. A scatenare il tutto era stato un video pubblicato sulla pagina facebook della Taodue, società che produce la fiction Mediaset, in cui venivano annunciate novità. Una clip di pochi secondi che aveva scatenato l’entusiasmo dei fans di Rosy Abate che avevano immediatamente pensato alla realizzazione di nuove puntate sul loro personaggio preferito. A smentire il tutto ci ha pensato la stessa Giulia Michelini che, su Instagram, ha pubblicato una storia in cui sullo stralcio di un articolo che parlava del ritorno di Rosy Abate, ha scritto: “non ci credete, non è vero. Sono tutte frolle…”.
GIULIA MICHELINI DICE BASTA A ROSY ABATE: “NON CREDETE ALLA TERZA STAGIONE”
Ad annunciare l’addio a Rosy Abate era stata la stessa Giulia Michelini alla vigilia della messa in onda degli episodi della seconda stagione della famosa fiction di canale 5. “Rosy è un’amica e una nemica, un ‘odi et amo’ continuo. Ma questo arriverà a una fine, troveremo pace (ride, ndr). Per quel che mi riguarda sì, finirà alla fine di questa stagione. Anche per recuperare il mio nome. Le persone per strada ormai mi chiamano Rosy Abate. Nessuno sa come mi chiamo realmente…”, aveva raccontato in un’intervista rilasciata a Tv, Sorrisi e Canzoni. Nonostante il grande affetto del pubblico, dunque, l’attrice non ha affatto cambiato idea. L’avventura di Rosy Abate si è conclusa alla fine della seconda stagione. Diversamente dalla Michelini, invece, Vittorio Magazzù, l’attore che ha interpretato Leonardo, il figlio di Rosy Abate sarebbe pronto a tornare sul set anche se, non nasconde che lo farebbe più volentieri con la Michelini al suo fianco: “Se Giulia Michelini non vuole fare la serie, passare subito a Leonardo Abate credo sia una mancanza di rispetto, sia nei suoi confronti che nei confronti degli spettatori. Il passaggio di testimone dovrebbe essere naturale. L’ideale sarebbe continuare un cammino insieme e poi creare questo passaggio”. L’attrice, però, conferma di non aver cambiato idea: il pubblico, dunque, deve rassegnarsi?