In Francia pubblicata una guida per sopravvivere alla guerra: le indicazioni per creare un kit di emergenza per le prime 72 ore
In un’Europa che sembra scivolare sempre di più nella paura di un imminente conflitto – sul quale è bene ricordare che non ci sono reali segnali di pericolo – contro la Russia o contro qualche attore malintenzionato, non stupirà particolarmente che anche la Francia ha pubblicato la sua ufficiale guida per sopravvivere alla guerra, contenente tutte le indicazioni che i cittadini dovrebbero seguire per evitare di rimanere vittime di situazioni (per certi versi) evitabili.
Una guida – alla quale arriveremo a brevissimo – pubblicata praticamente a ridosso del recente controverso discorso del Capo di Stato maggiore dell’Esercito della Francia Fabien Mandon che ha invitato i cittadini a iniziare ad accettare l’idea che in una guerra potrebbero “perdere i propri figli“, appellandosi alla “forza morale” della nazione affinché si faccia tutto il possibile per evitare di perire contro gli attacchi di un immaginario nemico.
La guida per sopravvivere alla guerra in Francia: le indicazioni per resistere alle prime 72 ore d’emergenza
Al di là delle dichiarazioni di Mandon – noto anche proprio per queste sue esternazioni pubbliche piuttosto controverse -, è interessante notare che qualche ora dopo il governo della Francia ha pubblicato la guida “Tous responsables” (in italiano “Ognuno è responsabile”) che contiene tutte le informazioni sui comportamenti da adottare a fronte di una catastrofe naturale o politica: una guida, insomma, che ricorda molto da vicino quella pubblicata pochi giorni fa anche in Germania.
Le indicazioni contenute nella guida per sopravvivere alla guerra – reperibile qui, ovviamente in lingua francese – sono piuttosto generiche e ampie e coprono (grosso modo) ogni possibile rischio che potrebbe minare la quiete francese: vengono, per esempio, elencati tutti i numeri di emergenza e i canali informativi ufficiali ai quali prestare attenzione per ottenere tutte le informazioni utili; ma non mancano neppure aspetti più prettamente pratici.
Per esempio, un’infografica elenca tutti gli oggetti necessari per creare un kit di emergenza utile per sopravvivere nelle prime 72 ore di una catastrofe che potrebbe colpire i francesi, includendo alimenti, medicinali, almeno 6 litri d’acqua, indumenti, soldi, radio alimentate a pile e – addirittura – giocattoli per intrattenere i più piccoli; mentre una seconda sezione – peraltro compilabile – invita a creare un similare kit, ma in versione domestica