… – Hey Baby – It’s payback time, boys è il nuovo videogame per farla pagare ai molestatori di fanciulle. Hey baby è uno sparatutto in prima persona che minaccia “E’ il momento di pagare il conto…”
Siete importunate da un fastidioso molestatore? Ora potete ucciderlo. Non nella realtà, ovviamente. Ma in un videogioco ideato da Suyin Looui. Lei, ai tempi studentessa, canadese di origini asiatiche, si trovava nella metropolitana di New York, quando un passante le rivolse, sussurrandole nell’orecchio, alcune oscenità. «Ho tirato dritto, ma per il resto della giornata non ho fatto altro che immaginare il modo di farla pagare a quell’uomo». E lo ha fatto. Ideando Hey Baby. Si tratta di un videogioco che lancia un messaggio ben preciso: è “venuto il momento di pagare il conto”.
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Nel gioco, ambientato tra le strade di una città, alcuni passanti si avvicinano al player con frasi indecenti e allusioni irripetibili. A quel punto, la giocatrice potrà togliersi la soddisfazione di farli fuori con il lanciafiamme o con un mitra. «Lo sviluppo di Hey Baby è stato difficile», racconta Suyin Looui«. Non avevo nessuna esperienza e ho dovuto imparare tutto da sola. Certo, non è un videogame professionale alla Grand Theft Auto, ma dice quel che deve dire sulle esperienze delle donne negli spazi pubblici».
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