Iginio Massari, chi è il pasticcere originario di Brescia che ha ottenuto un importante successo negli anni con i suoi locali in giro per l'Italia
Iginio Massari, uno dei pasticceri più conosciuti e amati d’Italia, è nato a Brescia nel 1942 e ha cominciato molto giovane la sua carriera nel mondo della gastronomia. La cucina, infatti, è sempre stata una passione di famiglia. La mamma, Rachele, era una cuoca mentre il papà dirigeva una mensa: nella vita di Iginio, dunque, il cibo è sempre stato centrale. Dopo aver lavorato in un panificio, Iginio si è trasferito in Svizzera dove per alcuni anni ha lavorato con il maestro Claude Gerber, per imparare i trucchi di pasticceria e mettere in cassaforte esperienza. Una volta tornato in Italia, quattro anni più tardi, Iginio Massari ha cominciato a lavorare in un laboratorio a Brescia, nella storica pasticceria Camera, dove la moglie Maria Damiani, che aveva sposato poco prima, era cameriera.
Più avanti Iginio Massari è stato assunto dalla Bauli come responsabile dell’innovazione qualitativa, lavorando con i lievitati e acquisendo un’esperienza ancor più importante. Assunto poi da Star come dirigente del settore artigianale e industriale, è tornato a lavorare sulla Pasticceria nel 1971, quando ha aperto con la moglie “Veneto”, la sua prima attività, che in pochi anni ha ottenuto un successo straordinario, venendo più avanti inserita anche sulla guida del Gambero Rosso. Nel giro di alcuni anni Iginio Massari ha esteso la sua attività, portandola nelle più importanti città italiane.
Iginio Massari, chi è: l’esperienza televisiva e il successo mediatico
Iginio Massari negli anni Duemila ha ottenuto anche un importante rilievo televisivo. Ha preso parte ad una serie di trasmissioni come Masterchef Italia, diventando giudice e ospite a partire della seconda edizione. Ha inoltre fatto da tutore nel programma “Il più grande pasticcere” mentre nel 2016 ha iniziato a lavorare su Cielo e poi su Sky Uno. Un’importanza televisiva, dunque, per Iginio Massari, personaggio molto amato per il suo talento e il suo appeal mediatico.
