Il vegetale è “una commedia garbata interpretata da un ragazzo che fa davvero tenerezza, ma perde l’occasione di andare a raccontare il paese reale quando alla fine sceglie la dimensione della favola”. Paola Casella premia il film con due stellette e mezzo su MyMovies, sottolineando: “Segnaliamo che dal momento in cui Fabio inizia il suo stage iniziano i problemi narrativi del film. Se fino a quel momento la sceneggiatura di Gennaro Nunziante era uno spaccato attendibile della disperante situazione lavorativa dei giovani che debuttano in un’Italia che ha lasciato solo briciole da quando Fabio si trasferisce in un oscuro paese per effettuare uno stage le situazioni diventano veramente improbabile e la sceneggiatura inanella una serie di concessioni al cinema italiano di commedia e cassetta”. Nonostante questo si sorride, si riflette e alla fine il film riesce a intrattenere dall’inizio alla fine. Il consiglio, prima di giudicare il film, è di guardarlo. Clicca qui per seguire il film in diretta streaming su RaiPlay.
IL VEGETALE, FILM CON ROVAZZI E BARBARA D’URSO
Nonostante il film Il vegetale possa fare affidamento sulla scoppiettante figura comica di Fabio Rovazzi, è comunque interessante sottolineare come non abbia convinto più di tanto gli spettatori: nonostante il budget di 5 milioni di euro, infatti, ne incassò a malapena 4 e mezzo, non riuscendo dunque a coprire tutte le spese di produzione della pellicola. All’interno del film fa la sua comparsa anche Barbara D’Urso nel ruolo di se stessa che avrà come scopo principale quello di sponsorizzare l’azienda avviata con sacrificio da Fabio. Si può parlare di quest’opera come di un esperimento riuscito che ha portato finalmente al cinema Rovazzi, dopo che con i suoi video musicali era riuscito a incantare tutti sia per la forza narrativa che per le immagini simboliche. Come capita spesso, però, la critica e il pubblico si sono divisi tra chi ha criticato l’opera, perché si aspettava qualcosa di più, e chi invece l’ha glorificata, considerandola in linea con gli altri lavori dell’artista.
Il vegetale, film con Fabio Rovazzi
Il vegetale va in onda a partire dalle ore 21.20 di oggi, 3 maggio, su Rai 3. Il film, girato dal regista Gennaro Nunziante, vede come protagonista Fabio Rovazzi, artista del web che negli ultimi anni si è guadagnato una grossa fetta di notorietà grazie soprattutto alle sue canzoni che sono diventate un simbolo del web e di YouTube. Questa volta il cantante e personaggio televisivo viene diretto dal regista pugliese Gennaro Nunziante, il quale si è guadagnato anch’egli una certa notorietà soprattutto grazie al sodalizio artistico creato con Checco Zalone, arrivando a dirigerlo in film come Che bella giornata, Cado dalle nubi e l’acclamato Quo vado?.
Il vegetale, la trama del film
Il Vegetale ruota attorno alle vicende di Fabio, ragazzo neolaureato che ha concluso con successo tutto il suo percorso di studi. Tuttavia, le cose non si prospettano così rosee come da egli pronosticato: una volta finiti gli studi, infatti, Fabio non riesce a trovare una sua collocazione nel mondo del lavoro, ragione per cui deve far fronte ad una serie di problematiche. Come se ciò non bastasse, poi, il giovane ragazzo deve anche fare i conti con ulteriori problemi, come ad esempio un padre eccessivamente invadente, una sorella capricciosa e la fidanzata che ha deciso di lasciarlo prima di partire per Londra.
Fabio è quindi tenuto a destreggiarsi tra vari lavori sottoforma di stage, poco retribuito e costretto a sopportare molteplici umiliazioni. Nel frattempo cerca di arrotondare anche lavorando per il padre geometra, ma scopre che in realtà è un ingegnere laureato a Tirana. Non sopportando un ulteriore abuso edilizio, Fabio decide dunque di denunciare il padre, il quale finirà poi arrestato.
Il ragazzo dovrà quindi farsi carico anche della sorella e della madre nel frattempo dimessa dall’ospedale, senza la possibilità di poter lavorare in maniera degna. Nonostante le cose sembrano andare male, Fabio si fa forza e si rende conto in realtà che tutte le sue vicende sembrano andare per il verso giusto: decide dunque di aprire un’azienda di prodotti biologici, ed il padre deve per forza di cose adattarsi a questo nuovo stile di vita onesto al 100%. Fabio conoscerà anche una maestrina di cui si era precedentemente innamorato ma che adesso si è lasciata con il suo fidanzato, ragione per cui possono finalmente cercare quantomeno di avviare una storia insieme.