Il cantante baritono Jubilant Sykes è morto accoltellato nella sua abitazione a Santa Monica: è stato arrestato il figlio 31enne Micah
È una notizia che lascerà certamente un profondo vuoto nel panorama della musica classica contemporanea quella della morte nella serata di martedì del cantante baritono Jubilant Sykes, brutalmente accoltellato per ragioni che non sono ancora state chiarite, probabilmente – essendo allo stato attuale l’unico sospettato – dal figlio 31enne Micah all’interno della sua abitazione su Delaware Avenue a Santa Monica, nello stato della California statunitense.
Sulla morte di Jubilant Sykes – com’è facile immaginare – sono state avviate delle indagini da parte delle autorità sulle quali per ora vige un assoluto riserbo: secondo un comunicato della polizia di Santa Monica rilanciato dai media statunitensi (tra i quali il New York Times, con il quale Jubilant Sykes era solito collaborare in qualità di autore), la chiamata di soccorso è stata effettuata attorno alle 21:20 di ieri – le 6:20 odierne, in Italia – dalla moglie del cantante baritono.
Al loro intervento sulla scena – qualche minuto più tardi – le autorità hanno immediatamente trovato il corpo di Jubilant Sykes riverso a terra, privo di vita e con alcune profonde ferite da taglio su tutto il corpo: proprio in quegli istanti le autorità hanno fermato e condotto in caserma il figlio del cantante Micah, che non ha opposto alcuna resistenza e che presto sarà accusato formalmente del reato di omicidio volontario; mentre le indagini chiariranno nel dettaglio l’accaduto e l’eventuale esistenza di complici, oltre al movente.
Chi era Jubilant Sykes: accoltellato dal figlio 31enne Micah, decritto da un vicino come “una cattiva persona”
Nato nel 1954, Jubilant Sykes aveva avviato la sua carriera da cantante baritono fin da piccolo, sviluppando uno stile personalissimo e profondamente emotivo che gli aveva permesso di solcare alcuni dei più importanti palchi di musica classica del mondo, tra il Metropolitano Opera, l’Apollo Theater e il Barbican Center: nel 2009 – non a caso – era stato candidato anche ai prestigiosi Grammy Awards per la sua celebre interpretazione di “Mass” di Leonard Bernstein.

Non è chiaro – le informazioni ufficiali in merito sono pressoché nulle, anche per via del completo riserbo osservato da sempre sulla sua vita privata – quando Jubilant Sykes abbia conosciuto la moglie Cecelia, ma sappiamo che dal loro amore sono nati tre bambini, tra i quali il 31enne Micah: proprio la moglie, agli inquirenti avrebbe detto che il 31enne soffriva da tempo da disturbi mentali, mentre un vicino di casa – e storico amico di Jubilant Sykes – ha descritto il figlio come una “cattiva persona”; ma per ora non è ancora chiaro se i problemi di Micah siano la causa del violento omicidio.
