Katia Noventa, nel corso dell’intervista con Serena Bortone nella puntata di Oggi è un altro giorno in onda il 19 maggio, racconta anche un aspetto molto delicato del suo passato, ovvero l’incontro con un uomo sbagliato che le ha fatto vivere il dramma della violenza psicologica.
Su Rai1 la conduttrice racconta: “Sono quelle parsone che adesso si riconoscono meglio, ma di cui anni fa non si parlava. Era un uomo che prova a svalutarti, ad allontanarti dalla famiglia, a renderti fragile. Critica con chi lavori, dove lavori, era un manipolatore, con una gelosia esagerata. Da allora ho preso una pausa che è poi finita e che ora è tornata… Oggi cerco qualcuno che mi faccia stare meglio di come sto.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Katia Noventa: “Volevo farmi suora”
Katia Noventa, ospite di Serena Bortone nella puntata di Oggi è un altro giorno in onda il 19 maggio, parla della passione per la moda, della famiglia, dell’infanzia. La celebre conduttrice rivela che da giovane avrebbe voluto seguire la carriera ecclesiastica: “Volevo farmi suora, perché io andavo a scuola dalle suore e io le vedevo così…”.
Si commuove poi rivedendo le foto dei suoi genitori: “Ho avuto una famiglia bellissima, un’infanzia meravigliosa. Ho un fratello al quale sono legatissima… I miei genitori però si sono separati quando avevo 12 anni: è stato uno shock enorme per me! Poi sono tornati insieme ma si sono lasciati di nuovo, non andavano d’accordo…” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Katia Noventa e il rapporto con la fede
Katia Noventa è serena e felice della sua vita dopo aver abbracciato la fede. A raccontarlo, nel 2019, in una puntata di Storie Italiane, è stata la stessa conduttrice ripercorrendo le tappe che l’hanno portata a scegliere di fare un viaggio a Medjugorje. «E’ un viaggio iniziato un po’ di anni fa che mi ha portato a Medjugorje e prima a Roma, a Sant’Andrea delle Fratte . Un giorno sono entrata in questa chiesa che vedevo sempre, il 27 novembre del 2012, e mi hanno detto che era la chiesa della Madonna della medaglia miracolosa. L’ho visto come un segno: senza saperlo sono entrata in un santuario. Poi sono andata a Parigi ed ho iniziato a seguire quella storia».
Il viaggio a Medjugorje le ha fatto scoprire la fede, la speranza e contribuendo ad un cambiamento importante. “Avevo bisogno di prendere un periodo per me: venivo fuori da una delusione d’amore, ho subito violenze psicologiche e non me ne rendevo conto”, raccontò nel 2019 ai microfoni di Eleonora Daniele.
Katia Noventa e le violenze psicologiche subite
Il periodo in cui si avvinò alla fede era particolare per Katia Noventa che non si rendeva conto di aver vissuto un amore spagliato. «Quando uno ti critica molto, ti fa il vuoto intorno e ti mette in discussione: io non l’avevo capito. Questa cosa mi aveva creato dei problemi: criticava il mio lavoro, le mie scelte ed i miei amici. Non l’ho riconosciuta subito, ci ho messo un po’: io pensavo fosse colpa mia, adesso capisco subito».
Oggi, la sua vita è cambiata e Katia è molto più serena. Parlando d’amore e di castità, nel 2019, nel salotto di Storie Italiane, non nascondeva di non amare il modo in cui, oggi, tutto avviene in modo molto semplice e veloce. “Per me invece è un valore l’intimità, conoscere una persona ed entrare nella sua vita, ma so di essere una delle poche: quando lo racconto, mi guardano straniti. E’ una scelta che ho fatto da un po’ di anni, è da un po’ di anni che non ho un compagno”, raccontava. Negli ultimi anni sarà cambiato qualcosa?