Katia Ricciarelli imita Barbara D’Urso nello spazio della posta del cuore di Io e te. All’interno della trasmissione condotta da Pierluigi Diaco su Raiuno, la cantante si occupa della posta del cuore dando consigli d’amore alle sue telespettatrici. Tra le lettere ricevute nella puntata del 10 giugno, c’era quella di una signora 70enne ch sta frequentando un giovane di trent’anni che le ha anche chiesto di sposarla. La signora ha chiesto un consiglio alla Ricciarelli temendo di essere presa in giro dal 30enne che, a suo dire, potrebbe essere solo interessata alla sua rendita. La Ricciarelli ha così consigliato alla signora di godersi quello che sta vivendo, ma senza aspettative perchè è “una storia destinata a finire”. “Questo è il mio consiglio con il cuore, come fa qualcuno di mia conoscenza”, ammette Katia. “Stai imitando la D’Urso?”, chiede Diaco che poi saluta Barbara mentre la Ricciarelli imita il suo famoso saluto al pubblico.
Katia Ricciarelli: “Alba Parietti? Secondo me ha una storia…”
Katia Ricciarelli, nel dare i suoi consigli d’amore alla signora di 70 anni, si lascia andare anche ad un commento su Alba Parietti. La showgirl, nel raccontarsi a Pierluigi Diaco, ha raccontato che, con il passar del tempo, l’età degli uomini che le piacciono, si è abbassata. “Ultimamente ho abbassato il target perchè la somma degli anni dev’essere sempre la stessa. Più divento vecchia io e più li vorrei giovani“, ha ammesso la Parietti. La Ricciarelli, così, notando uno scambio di chiacchiere tra la Parietti e il fumettista di Io e Te Lucangelo Bracci si lascia andare ad un commento. “Voglio ben capire se la Parietti con Lucangelo…”, dice Pierluigi Diaco. “Secondo me c’è una storia“, risponde la Ricciarelli. “Come c’è una storia, ma vi frequentate?”, chiede Diaco al fumettista. “Che io sappiano no“, risponde Bracci. “C’è stato un dialogo dietro le quinte…”, aggiunge ancora il conduttore. “E’ molto simpatica senza dubbio”, commenta a sua volta Bracci. “Dagli il numero della Parietti..”, conclude poi Pierluigi Diaco rivolgendosi, probabilmente, ad uno dei suoi autori.