Dramma in Olanda dove nelle scorse ore, precisamente nella capitale Amsterdam, l’ex difensore del Burton Albion in Premier League Kelvin Maynard è stato ucciso dopo una sparatoria mentre si trovava all’interno della sua auto. Il difensore 32enne, oggi in forza all’Alphense Boys, è stato colpito a morte mentre si trovava per l’appunto nell’abitacolo dell’auto pare al termine degli allenamenti. La polizia olandese è alla ricerca di due sospetti che sarebbero fuggiti in scooter dopo gli spari lanciati contro Maynard: secondo le prime stime si tratterebbe di una vera e propria esecuzione e non di uno “scambio di persona” o una ferita “accidentale” come invece poteva sembrare dalle prime agenzie uscite ad Amsterdam. Ci sarebbero dei testimoni che garantiscono come lo scooter si sia avvicinato a Kelvin e abbiano esploso diversi colpi risultati fatali al difensore olandese, morto qualche minuto prima dell’arrivo dei soccorsi.
MISTERO SULLA MORTE DI KELVIN MAYNARD
È profondo mistero, oltre che drammatico choc che colpisce il mondo del calcio dopo la tragedia occorsa a Emiliano Sala, l’omicidio avvenuto ad Amsterdam nelle scorse ore contro l’ex giocatore di Quick Boys, Eredivisie, Olhanense, Kecskemét, FC Emmen, Royal Antwerp, SV Spakenburg e per l’appunto Burton Albion, la squadra inglese con la quale conquistò la League Two nel 2014-2015. Secondo quanto riportato da Fox Sport ieri sera, vi sarebbero alcuni dettagli in più riferiti alla morte del giovane calciatore (non ancora confermati dalle autorità): Kelvin Maynard sarebbe morto dopo essersi schiantato pare contro una caserma dei Vigili del Fuoco nel tentativo di sfuggire agli spari dello scooter guidato da due uomini armati. In attesa di conferme su dinamica e movente, il Burton Albion ha scritto sui social tutto il dolore della società per quanto avvenuto al loro ex giocatore: «Siamo rattristati nell’apprendere della tragica morte del nostro ex giocatore Kelvin Maynard. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore».