• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Chiesa » “LA BALLATA DI CHIEFFO”/ Una biografia nella storia di tutti

  • Chiesa
  • Musica e concerti

“LA BALLATA DI CHIEFFO”/ Una biografia nella storia di tutti

Carlo Candiani
Pubblicato 10 Marzo 2025
Claudio Chieffo

Claudio Chieffo

Il giornalista Walter Gatti racconta vita e opere di Claudio Chieffo in una appassionante biografia ispirata dal “New Journalism”

“Mi hanno chiesto: fai un libro su Chieffo? Ma chi lo conosce e chi se lo ricorda? Poi, non era uno di canonica? Risposta: appunto! Da tempo mi sono appassionato alla missione di ricordare personaggi dimenticati”. Così a pag. 242, nel post scriptum, Walter Gatti, l’autore di “La ballata di Chieffo”, Volontè & Co editore, da pochi giorni disponibile in libreria e sulle piattaforme online,  chiarisce il perché abbia redatto questa monumentale biografia, che pare ispirata alla tecnica del New Journalism , cioè a quel genere che combina la ricerca giornalistica con le tecniche della fiction nel riportare storie su eventi della vita reale.

Gatti, classe 1959, è stato dalla fine degli anni ’70 un narratore musicale, come ama definirsi, collaboratore di popolari testate editoriali, conduttore radiofonico su Radio Rai e critico sulle pagine online dedicate alla musica del Sussidiario, e per anni ha seguito, attraverso un’amicizia ricambiata, la parabola artistica e soprattutto umana di Claudio Chieffo, frequentando l’esperienza del movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione da cui si sono irraggiate nel mondo le composizioni e i veri propri inni del cantautore, testimoniando una appartenenza aperta anche a una platea diversa e distante dalla cultura e fede di riferimento.

Infatti, con questo lavoro, Gatti si è dato si è dato la “mission” di “ripulire” l’immagine un po’ bigotta ed etichettata del protagonista raccontando e documentando con precisione e ricchezza di spunti e cronache il mondo di rapporti personali che hanno attraversato la vita e l’impegno creativo di Chieffo, quasi come a dimostrare che vivere il proprio dono, (in questo caso comunicando una sensibilità musicale originale), apre all’altro, anche se sconosciuto e lo abbraccia in un’amicizia che non si perde nel tempo e che si avvarrà sempre di qualcuno che negli anni ne risusciterà la memoria storica.

Ed è un fatto, che ricordare e raccontare in questo modo la densa vicenda umana e artistica di Chieffo, il non rinchiuderla in una schematica figura da lobby “cattolica”, gli ridà una dignità e una universalità, appunto, “cattolica”, che in Italia per questioni storiche è sempre stata considerata una cultura di serie B.

Ecco… la storia…

Iniziando a leggere il libro, pagina dopo pagina, ci si accorge di come Gatti, riavvolga il nastro degli avvenimenti politici, ecclesiali e soprattutto musicali nei quali il giovane Chieffo  incomincia ad appassionarsi al mondo dell’arte delle sette note. Scrive il biografo: “Nascere a Forlì il 9 Marzo 1945, significava vedere la luce in una città che stava faticosamente rivedendo la pace in una nazione ferita e sanguinante (…)L’Italia è stremata, ma non è morta. (…) Il neonato Claudio Chieffo non lo sa ma la sua nascita fa parte di un vagito storico: l’Italia ferita, demolita, bombardata, sconquassata, sta per ripartire”.

E insieme all’Italia sta ripartendo il mondo intero, con tutte le sue contraddizioni e disuguaglianze, anche se la ventata culturale americana dà una prima grande scossa, e Gatti, nel racconto biografico inserisce nomi, eventi, movimenti musicali che invaderanno la società italiana determinando la vita quotidiana delle nuove generazioni: l’avvento del rock, il legittimo miraggio del benessere sociale, dopo anni di buio di guerre e dittature, anche se lentamente, a causa di ingiustizie economiche e di una perdita progressiva di coscienza comunitaria, si insinuerà la critica esistenziale marxista con la sua prerogativa anti-religiosa che metterà in difficoltà la presenza territoriale e popolare e istituzionale della Chiesa Cattolica, che solo negli anni ’60 del Concilio Vaticano II, cercherà di affrontare la sfida modernista.

E tutto questo ce lo racconta, seguendo la storia particolare di Chieffo, dai primi complessini nelle balere romagnole attratti dai “nuovi ritmi americani” (cit. De Gregori).


Auguri San Nicola di Bari oggi, 6 dicembre 2025/ Frasi e immagini sul "precursore" di Babbo Natale


In questa società magmatica in completa evoluzione Chieffo , non ancora ventenne, impegnato a trovare una via per dare un senso alle sue passioni artistiche ha un incontro fondamentale che gli cambierà la vita in tutti i sensi: quello con un giovane, esuberante prete brianzolo, don Luigi Giussani. Scrive Gatti: “A Forlì  don Ricci con alcuni giovanissimi crea un gruppone che in breve aderisce a quella Gioventù Studentesca che a Milano stava suscitando così tanto entusiasmo. E anche Chieffo incrocia Giussani: ‘Quel prete sapeva che suonavo la chitarra, mi aveva sentito strimpellare nei campi scuola di Azione Cattolica. (…) Una sera me lo ritrovai in casa: era venuto a parlare con i miei e mi invitò ad una vacanza. Ci andai e vidi che loro stavano bene insieme. Erano una bella compagnia”.

Avvisiamo il futuro lettore di questa biografia che siamo “solo” a pag. 36 su 250  del libro e la cronologia storica è solo all’inizio della “nuova vita” di Claudio.

Gatti è autore di una ricerca illimitata di documenti, interviste, testimonianze e con una conoscenza approfondita e competente della vivacità e originalità di quegli anni attraversati da esperimenti politici, culturali, comunicativi si immerge nella narrazione, e accompagna il lettore quasi come un novello Virgilio per Dante Alighieri, nelle vicende di vita  e musica di Chieffo.

Le prime canzoni cantate in pubblico, la crescita di CL dopo il dramma interno nella diaspora del ’68, il rapporto creativo e comunicativo con gli amici del movimento sensibili all’espressione artistica, la registrazione dei primi ellepì, la famiglia che si allarga, gli incontri con i suoi “colleghi” cantautori Gaber e Guccini su tutti, l’elezione al soglio pontificio di Giovanni Paolo II, che ascolterà più volte in presenza la sua voce cantare in tutta la sua estensione.

I viaggi in giro per il mondo, tra America del Sud e quella del Nord, i paesi dell’ex “cortina di ferro”, concerti in tutta Italia, il Meeting di Rimini e ancora nuovi dischi e nuove collaborazioni prestigiose: Mark Harris e David Horowitz.

Gatti non oblitera il racconto problematico di alcune incomprensioni e difficoltà nel sapersi accettare nei cambiamenti di gusto nelle nuove generazioni del movimento, che saranno pienamente superate. E neanche gli infiniti dubbi se buttarsi o no nel mondo discografico “che conta”.

E ancora il biografo, recuperando la sua esperienza di critico musicale introduce il catalogo del cantautore forlivese spiegandone i temi e la costruzione compositiva.

Arriva l’epilogo quando a causa di una forma di tumore al cervello, Chieffo, prima di tornare alla casa del Padre nell’agosto del 2007, riuscirà a celebrare la sua vita umana e artistica in un memorabile concerto al Meeting di Rimini nel 2006.

Lasciamo concludere all’autore di questo libro dalla documentazione accurata e dal racconto appassionato, nella speranza di aver dato almeno un motivo di volerlo leggere, con la stessa passione: “Quali sono le caratteristiche della produzione di Chieffo, che rendono l’autore romagnolo a modo suo preziosamente unico e parte integrante di quella famiglia cantautorale che ogni tanto si dimentica di lui? Prima di tutto l’impatto con la realtà e il valore della circostanza. La maggior parte delle canzoni di Claudio nascono da fatti. Eventi drammatici, notizie dei giornali, incontri e volti, i fatti di Madrid, le persone dei  paesi dell’Est, gli amici più cari, Giussani e Congdon, Walesa e Woytila. Chieffo aveva una percezione sacrale della realtà che poi traduceva in canzone. Una dote rara.

La capacità di patire insieme. Chieffo partecipava, cercava le parole, si immergeva nei fatti, si lasciava percuotere. (…) Narratore di un’epoca e di un mondo, Chieffo ha scritto 114 canzoni, che solo un allocco potrebbe liquidare come “canzoni cattoliche” (…) Nei suoi brani c’è tutta l’ansia, la sofferenza, la speranza, la fiducia di un uomo che ha vissuto un’esperienza umana e religiosa ed ha scritto e cantato per tutti. Raccontando il suo tempo ha narrato il mondo. E al centro di questo mondo, c’era un protagonista, a volte dichiarato, altre volte no: Gesù Cristo”.


LETTURE/ M.T. Anderson e quei "ladri d’ossa" che rubarono le reliquie di san Nicola


— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Chiesa

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net