Dietro la maschera del Leone c’è Al Bano? È questa l’ipotesi che va per la maggiore, in giuria e non solo. Pur di non dare tutti la stessa risposta, però, il cast si divide: Francesco Facchinetti e Patty Pravo fanno il nome di Adriano Pappalardo, mentre Flavio Insinna propende per Gigi Proietti. Alla fine, però, Insinna cambia idea: Michele Placido. “Ha parlato dell’attaccamento alla sua terra, alle sue radici. Siamo comunque a livelli altissimi”. C’è da dire che anche Al Bano è molto legato alla Puglia (e questo è un fatto stranoto). Proprio per andare controcorrente, però, i giudici tirano in ballo qualcuno di meno scontato. Per Mariotto, addirittura, il concorrente in questione è Alessandro Gassman. “Sì, Alessandro Greco”, lo prende in giro Insinna. Facchinetti si accoda: “Alessandro Magno, a questo punto”. (agg. di Rossella Pastore)
LEONE PROTAGONISTA DEL CANTANTE MASCHERATO
C’è un Leone in più nell’arena televisiva da questa sera. Prende il via oggi, infatti, “Il cantante mascherato”, la nuova trasmissione targata Rai Uno e condotta da Milly Carlucci, che vede sfidarsi otto concorrenti a colpi di canzoni dietro a un bizzarro e insolito travestimento. Fra le maschere in gara, dunque, ci sarà anche quella, compresa di costume scenico, che riprodurrà le fattezze tipiche di un… leone. “Leone è simbolo di forza, coraggio e lealtà. Vestito come un combattente barbaro, ha registrato le clip degli indizi tra alcune imponenti rovine”, hanno commentato da dietro le quinte del programma i suoi autori. Difficile cogliere un indizio a tal proposito, anche se la stessa conduttrice e padrona di casa del nuovo format di Rai Uno, Milly Carlucci, ha rivelato i numeri complessivamente raggranellati da coloro che prenderanno parte al programma. “46 partecipazioni a Sanremo. 5 vittorie nello stesso Festival. 250 milioni di dischi. 70 programmi condotti. 25 film interpretati. Concerti in oltre 30 paesi. 88 album pubblicati e tantissime ore di televisione”. Tante le ipotesi che sono affiorate sui social network, in particolare sul profilo Instagram ufficiale de “Il cantante mascherato”.
LEONE, CHI È? LE IPOTESI DEL MONDO SOCIAL
Proprio su Instagram, sono sorte le ipotesi più disparate in merito alla possibile identità del cantante che si cela dietro la maschera del Leone. Più di un utente, ad esempio, è convinto che a interpretare il re della savana siano Al Bano Carrisi, soprannominato “Il leone di Cellino San Marco”, o Massimo Ranieri, per via del suo timbro vocale “graffiante”. Altri, invece, puntano tutto sull’universo sportivo; se si pensa, ad esempio, al mondo del ciclismo, è facile avanzare il nome di Mario Cipollini, ribattezzato proprio “Il re leone”, esattamente come accaduto per gli ex calciatori George Weah e Gabriel Omar Batistuta. Spunta poi quella che senza dubbio rappresenta la teoria più suggestiva: e se il felino in questione fosse Luca Ward? D’altro canto, l’attore e doppiatore italiano presta la voce a Mufasa, il padre di Simba, nel film Disney “Il Re Leone”. Inoltre, il costume scenico prevede anche una cintura da guerriero: spontaneo, pertanto, l’accostamento al lungometraggio “Il Gladiatore”, dove Ward dà voce al comandante Massimo Decimo Meridio. Intanto, Milly Carlucci ha lanciato un video sui profili social de “Il cantante mascherato”, cliccatissimo, nel quale scherza sul mistero che avvolge il Mastino, ma senza rivelare alcun indizio prezioso per giungere a comprendere il nome dell’artista che adotterà tale travestimento in trasmissione.
LEONE, CHI È? L’INTERVISTA AL CANTANTE MISTERIOSO
Per cercare di indagare in maniera ancor più approfondita, l’inviata del settimanale “TV Sorrisi e Canzoni” Stefania Zizzari ha intervistato il cantante misterioso che si esibirà a partire da questa sera con indosso la maschera da leone. Le sue dichiarazioni, in apparenza, non contribuiscono, tuttavia, a fornire indizi utili, eccezion fatta per la natura scherzosa del personaggio. “Sopporto bene il caldo sotto il travestimento… Sono un leone, dunque sono abituato alla savana”, ha asserito inizialmente, per poi aggiungere: “All’inizio trascorrevo un bel po’ di ore nel mio costume, per abituarmi alla temperatura. Ora, lo indosso solo per le prove. Quando giriamo negli studi, però, indossiamo un casco e un mantello per nascondere la nostra identità. E abbiamo vicino una persona della nostra stessa corporatura, vestita uguale”. Dunque, davvero nessuno sa chi ci sia sotto la maschera da leone? “Non l’ho detto neanche alla leonessa, figuriamoci agli altri amici… Un indizio per capire chi sono? Perché, vuoi essere sbranata?”. Insomma, anche in questo caso nessuno sconto e poco materiale su cui elaborare teorie.