Claudio Sterpin, amico speciale di Liliana Resinovich, torna sul giallo di Trieste, intervistato dai microfoni di Dentro la notizia, su Canale 5
Si torna sul caso di Liliana Resinovich a Dentro la notizia, su Canale 5, e in collegamento vi era Claudio Sterpin, l’amico speciale della vittima. In apertura di intervista l’ex maratoneta torna a ribadire un concetto già espresso più volte: “Io non so cosa stia facendo la Procura, cosa potrebbe venire fuori da quel telefonino? Non ho idea di quello che possa emergere – dice, riferendosi ai recenti dispositivi sequestrati a Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich e unico indagato per la vicenda – qualsiasi cosa che venga fuori sarà meglio che niente, ma poteva arrivare tre anni e mezzo fa, l’ho detto mille volte”.
“Qualche pezzo di verità manca? Non ho idea di dove andarlo a pescare. Io sono convintissimo, e lo ripeto per la centesima volta, ho raccontato la nostra storia la mattina del 15 dicembre 2021, e tutto il resto è contorno e doveva essere ricercato e scoperto da subito. Sarà interessante capire perché non è stato fatto”.
Claudio Sterpin aggiunge: “Se avessi in mano io l’omicida, a quest’ora sapremmo già tutto; io lo avrei messo in un posto sicuro, senza mangiare e bere se non dietro il racconto di tutto quello che sapeva. È il minimo, senza torturarlo comunque. Se avessi messo in una gabbia la persona sbagliata? Essendo io che conducevo l’indagine, non mettevo una sola persona ma una mezza dozzina. Ma non spetta a me fare le indagini di questo caso: spettava ad altri, fine di tutto il discorso”.
LILIANA RESINOVICH, STERPIN E I VIDEO DELLA GOPRO DI SEBASTIANO
Sui video della GoPro di Sebastiano, che secondo la difesa sarebbero originali ma che secondo l’accusa invece sarebbero stati manipolati, Claudio Sterpin precisa: “I video della GoPro sono stati registrati il giorno stesso della scomparsa di Lilli? Non posso rispondere. So – avendolo appreso dopo – che le date e le ore di una GoPro possono essere messe a casaccio dopo, per cui il valore di quell’alibi, che è sempre stato sbandierato da Sebastiano…”.
Poi si ferma e riprende: “Lui ha detto che non vuole fare il ping-pong con me, e io non voglio fare il ping-pong con lui, non è compito mio”.
LILIANA RESINOVICH, STERPIN FERITO AL VOLTO: “MI SONO FATTO MALE…”
Claudio Sterpin, apparso in video con un cerotto sulla guancia, spiega: “Mi sono fatto male chiudendo la portiera della macchina: la punta è passata sulla guancia quattro giorni fa. Non è niente di grave, ma è un punto delicato dove anche di notte la mano scappa. Comunque è in fase di guarigione, dai”.
Non cambia quindi la posizione di Claudio Sterpin, sempre convinto del fatto che Sebastiano Visintin nasconda qualcosa e che, se non è stato lui l’assassino, forse potrebbe comunque sapere cosa sia accaduto. Di contro, il marito di Liliana Resinovich continua a dirsi innocente e totalmente estraneo ai fatti, parlando di un amore con la moglie idilliaco.
