Lino Zani, guida alpina che il pubblico di Raiuno conosce per la sua collaborazione con Linea Bianca, il programma condotto da Massimiliano Ossini, ospite di Vieni da me, racconta la grande passione per la montagna di Papa Giovanni Paolo II. Pee anni, Lino Zani ha accompagnato il Santo Padre durante le sue vacanza in montagna e, dai suoi racconti, è nato anche il film per la tv “Non aver paura” in cui Giorgio Pasotti interpreta proprio Lino Zani. Attraverso le fotografie scattate in anni di amicizia, Lino Zani racconta Giovanni Paolo II, un uomo semplice ed umile. La guida alpina ricorda, in particolare, il momento in cui il Papa arrivò in compagnia del Presidente della Repubblica, Sandro Pertini. “Io mi avvicinai per baciargli l’anello e il Santo Padre mi prese le mani e mi disse ‘Lino, aiuta il presidente che è meglio’“, racconta a Caterina Balivo. La passione per la montagna di Papa Giovanni Paolo II per la montagna è nota a tutti. Ogni anno, fino a quando ne ha avuto la possibilità, “Era un uomo, un grande appassionato della montagna ed era sicuramente raccomandato perchè sciava da Dio”, spiega Lino Zani con una battuta. Linea Bianca, nella puntata del 4 gennaio scorso, è tornata nei luoghi più amati dal Pontefice e a ricordarlo è stato anche Lino Zani che non nasconde l’emozione.
LINO ZANI: “A PAPA GIOVANNI PAOLO II DISSI CHE STAVO CON UNA DONNA SEPARATA”
Tra il Santo Padre e Lino Zani è nata nel corso degli anni una bellissima amicizia. “Gli raccontavo tutto. Adesso è Santo, ma era un uomo e quindi capiva le debolezze di un giovane maestro di sci. Per tanti anni, io gli ho portato una ragazza nuova e lui mi diceva ‘ma questa non è quella dell’altra volta’. Poi mi disse ‘ma quando metti la testa a posto?'”, ricorda. Il momento più difficile è stato quando ha dovuto raccontargli di essersi innamorato di una donna separata con cui aveva fatto una figlia. “Io mi sono messo con una donna separata che aveva due figli e ci ho fatto una figlia e ho trovato il coraggio di dirglielo dopo tre mesi. Quando glielo detto mi ha aiutato in una scelta molto difficile. L’ultimo miracolo l’ha fatto nel 2010 quando mi sono sposato”, racconta.Zani, poi, svela di aver ricevuto due miracoli. “Il primo quando cado in un crepaccio a 7200 metri e sono uno dei pochi a poter raccontare di essere tornato da un 7200. Il secondo miracolo quando ho avuto un incidente l’anno in cui è morto e sono andato in coma. Questo incidente succede alle 9.30. Alle 9.30 anche il Santo Padre va in ospedale e poi va a morire. Io poi sono riuscito ad andare al funerale. La sera prima era con Monsigor Stanislao che mi disse anche stavolta il Santo Padre ha voluto salvarti“, ricorda con grandissima commozione.