Sposati ormai da ben dodici anni, Luca Zingaretti e Luisa Ranieri continuano il loro matrimonio tra alti e bassi. In effetti, proprio quest’estate hanno affrontato una crisi non da poco dato che i paparazzi li avevano beccati in quel di Capalbio mentre discutevano in modo molto acceso. Dopo le voci della crisi è tornata la pace – o almeno sembra – dato che qualche giorno dopo si sono mostrati entrambi felici e contenti a Pantelleria con le figlie Emma e Bianca. Ogni anno la coppia è solita trascorrere le vacanze insieme sull’isola e anche nel 2024 non hanno mancato l’appuntamento.
Di certo non si tratta di un amore facile quello tra Luca Zingaretti e Luisa Ranieri, che fanno lo stesso lavoro ormai da tanto tempo, e per una coppia di attori non è semplice mantenere in vita una relazione stabile. “Perché l’attore è per sua natura egocentrico e individualista” dice Luca Zingaretti in un’intervista a Vanity Fair, “perché ci vuole tanta comprensione e maturità per capire le istanze dell’altro, perché comunque sia è un mestiere che ti porta spesso lontano dalla famiglia”. Ed è proprio questo il tasto dolente, la lontananza.
Luca Zingaretti, la battaglia insieme alla moglie contro la violenza sulle donne: “Abbiamo fondato un’associazione che…”
Luca Zingaretti ha parlato di come spesso per l’amore dei figli sia stato costretto a lasciare alcuni lavori, altrimenti Emma e Bianca avrebbero avuto distanti sia la mamma che il papà. Proprio lui ha confessato che nonostante questo rovescio della medaglia sia comunque entusiasmante poter continuare a lavorare su questo rapporto, perchè la messa in discussione contribuisce a mantenerlo vivo anche quando le cose si fanno più ostiche. In tutti questi anni, un’altra di quelle situazioni difficili da affrontare è stata anche quella dell’essere sempre appellati come “moglie di…” o “marito di…”, ma Luca Zingaretti e Luisa Ranieri hanno imparato a sorvolare al cattivo gusto.
La coppia sta portando avanti diversi progetti, tra cui uno contro la violenza sulle donne. Proprio nel novembre 2023 è nata l’a loro associazione “Una Nessuna Centomila“, che si occupa di aiutare chi è vittima di soprusi ad uscirne al più presto. Come ha confessato Luca Zingaretti, è una battaglia alla quale non si possono voltare le spalle: “e ci si divide o se si tenta di escludere una parte, la battaglia risulta compromessa in partenza”. Una sensibilità la sua, ereditata da mamma Emma, all’epoca donna femminista in prima linea.