Lucia Ocone a Vieni da me, incidente dopo l'ingresso in studio: spunta la panciera. Poi fa una battuta su Barbara D'Urso a Caterina Balivo: “Ora splendida, poi farai come quella là...”
LUCIA OCONE, INCIDENTE A VIENI DA ME: SPUNTA LA PANCIERA
Dall’incidente sexy di Elisabetta Gregoraci a quello di Lucia Ocone. «Devo fare finta di sentirmi a mio agio su questo sgabello perché ho la gonna stretta», dice subito l’attrice dopo il suo ingresso in studio. E quando Caterina Balivo le suggerisce una posa si vede qualcosa di troppo… «Mi si vede la panciera della nonna. Mi sveli tutte le magagne delle vecchie? Sapevo che non dovevo venire. Che ne sa lei che pesa 30 chili», dice scherzando Lucia Ocone. Poi si fa seria, parla dei suoi inizi e quindi cita Anna Marchesini. «La amo, grazie a lei ho capito di voler fare la comica… e di essere idiota. Il mio grande rimpianto è non averla conosciuta». Ispirandosi a lei è partito lo sketch a Non è la Rai. «Mi tirarono sul palco per caso perché facevano ridere tutte. Quel genio di Gianni Boncompagni ha avuto l’intuizione e mi diede uno spazio. Da lì è cominciato tutto». Anni dopo la chiamò a Macao. (agg. di Silvana Palazzo)
LUCIA OCONE A VIENI DA ME
Lucia Ocone a “Vieni da me” per parlare della sua carriera e raccontarsi anche attraverso i personaggi che ha interpretato. In queste settimane sta vestendo i panni di Winona la Rider, una lavoratrice multitasking della new economy. L’attrice è infatti coinvolta nel nuovo progetto di Serena Dandini, il programma “Stati Generali” che va in onda su Rai 3. Il talento comico ha cambiato la sua carriera. «Scoprire di avere un talento comico mi ha privilegiata. Perché rispetto alle attrici drammatiche… beh, siamo in poche», aveva detto a Rolling Stones dopo aver vinto il premio come Miglior attrice non protagonista al Filming Italy Best Movie Award per la commedia Uno di famiglia. In quell’occasione ha parlato anche della discriminazione delle donne nel cinema. «Sicuramente c’è discriminazione a partire dagli stipendi, che non sono mai equilibrati tra donne e uomini. Ma non credo che questo problema riguardi solo il nostro settore». Invece sui figli che non ha avuto: «Si può essere felici anche senza».
LUCIA OCONE: LA CARRIERA
Nel curriculum di Lucia Ocone c’è anche il famoso sketch a Non è la Rai. Era il 1993 quando Sabrina Impacciatore la invitava sul palco per lo sketch comico. Dopo aver frequentato il seminario di recitazione tenuto da Francesca De Sapio, e aver seguito i corsi di Beatrice Bracco e di Lucilla Lupaioli, Lucia Ocone ha mosso i primi passi facendo le sue prime imitazioni comiche. Lo ha fatto proprio a Non è la Rai, dando vita a personaggi come la parrucchiera Deborah o la maga Lucia. Aveva solo venti anni, ma così spiccò il volo. La sua carriera artistica proseguì lavorando ad esempio con la Gialappa’s Band in Mai dire domenica, Mai dire Grande Fratello e Mai dire lunedì. Ma l’attrice e comica continua a partecipare a tanti programmi e film comici di successo. Ora è ad esempio impegnata con Serena Dandini per il programma che va in onda su Rai 3, “Stati Generali”. Quali sono le sue prossime sfide professionali?
