Lucio Corsi rappresenta l’Italia all’Eurovision Song Contest 2025: qual è il significato della sua canzone dal titolo Volevo essere un duro
L’Italia anche se non potrà votare per lui tiferà dall’inizio alla fine per Lucio Corsi che parteciperà per la prima volta all’Eurovision Song Contest 2025 dopo il forfait di Olly che ha preferito concentrarsi sulla serie di concerti in quel di Roma. Porterà sul palco Volevo essere un duro, con cui è arrivato al secondo posto al Festival di Sanremo 2025. Grande emozione, certo, ma allo stesso tempo si è detto tranquillo perché sta andando a fare quello che sa fare ovvero cantare ed esprimere la propria arte con la musica, come ha confessato in un’intervista esclusiva al grande content creator Dario Moccia.
L’Eurovision si tiene a Basilea (Svizzera) e stasera ci sarà la prima semifinale dove un altro italiano (Gabry Ponte) spera di riuscire a portare San Marino (che rappresenta) direttamente in finale insieme alle Big Five e agli altri Paesi che riusciranno a superare le fosse caudine del televoto. L’appuntamento è a stasera alle 21.00 su Rai2 (anteprima alle 20.15). A commentare la serata ci saranno Gabriele Corsi e BigMama.
Lucio Corsi all’Eurovision Song Contest 2025: significato di Volevo essere un duro
Ma qual è il significato del brano Volevo essere un duro che Lucio Corsi canterà sul palco dell’Eurovision Song Contest 2025 che quest’anno si tiene in Svizzera e più precisamente a Basilea? Ebbene il brano è un inno alla normalità dell’essere umano, che non si può essere per forza straordinari, sempre pronti a mordere la vita, perché è più lei che morde ognuno di noi lasciando le cicatrici del tempo che, come canta appunto lui, “mi ha lasciato indietro”.
Lucio Corsi – che pare possa rischiare l’esclusione – canta che avrebbe tanto voluto essere un duro, che “non gli importa del futuro”, che prende la vita come viene, che ruba quello che trova e diventa il re del suo quartiere. Il grande messaggio di fondo del brano è che “in fondo è inutile fuggire dalle tue paure” perché troveranno sempre il modo di prenderci alla sprovvista. Alla fine il cantante accetta la sua normalità con un ultimo verso ripetuto: “Non sono altro che Lucio”.
