Maria Sole Ferrieri Caputi entrerà nella storia questo weekend: sarà infatti la prima arbitro donna che dirigerà una partita del massimo campionato di calcio italiano, la Serie A. Dopo un po’ di ottima gavetta, fra cui una delicata sfida fra Brescia e Perugia nella serie cadetta, la Commissione guidata da Gianluca Rocchi ha deciso di promuovere nella massima categoria Maria Sole Ferrieri Caputi, assegnandole un match da dirigere, precisamente Sassuolo-Salernitana. La ‘fischietta’ scenderà sul rettangolo di gioco domenica prossima, due ottobre, a partire dalle ore 15:00, per il match del Mapei Stadium di Reggio Emilia, con la collaborazione degli assistenti Ranghetti e Vivenzi, il quarto uomo Chiffi, quindi Mariani e Di Martino al var.
Maria Sole Ferrieri Caputi aveva avuto già un assaggio di Serie A, in occasione del terzo turno di questa stagione, quando fu designata per il match del Brianteo fra Monza e Udinese, ma solo come quarto ufficiale, ma ora avrà la grande chance di dimostrare, o meglio, confermare il proprio valore. La prima arbitro donna della Serie A è giovanissima, essendo nata a Livorno nel 1990 (32 anni da compiere a novembre), ed oltre al ruolo di direttore di gara, è ricercatrice alla Fondazione Adapt (Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del lavoro e sulle Relazioni Industriali) e dottoranda all’università di Bergamo, dopo aver conseguito laurea triennale in Scienze politiche e Relazioni Internazionali conseguita all’università di Pisa e una laurea magistrale in sociologia all’università di Firenze.
MARIA SOLE FERRIERI CAPUTI, I COMMENTI DI TRENTALANGE E ROCCHI
“Quello femminile è un movimento di 1.700 associate – le parole del presidente dell’Aia, Alfredo Trentalange riportate da Sky riferendosi a Maria Sole Ferrieri Caputi e non solo – e per la prima volta una donna fa il suo esordio in Serie A. Questo è un momento storico dopo oltre 110 anni. Qui non viene dato per privilegio quello che spetta per diritto. Questa persona si è guadagnata questo percorso e sono anche emozionato, per noi e per l’associazione. E’ un momento di grande soddisfazione, non è retorica, è un successo di tutto un movimento fatto da 30mila persone”.
Gianluca Rocchi, responsabile della Can, ha aggiunto e concluso: “Le qualità di Ferrieri Caputi sono indiscutibili, starà a lei dimostrare di meritarsi la Serie A. Senza darle troppa responsabilità. Non sarà l’unica che farà un esordio veloce, vogliamo accelerare i tempi a tutti. Lei è entrata nel gruppo come un arbitro qualsiasi, trattata dai ragazzi come un arbitro qualsiasi, per quanto mi riguarda non ho altro che dirle che farle un in bocca al lupo”.