Lutto nel mondo della musica, ed in particolare del jazz. E’ venuto a mancare Mario Guidi, musicista e manager di alcuni importanti esponenti del settore, fra cui Enrico Rava, il figlio Giovanni e Stefano Bollani. Come riferisce l’edizione online di Repubblica è morto a Foligno, la sua città d’origine, a causa di una malattia. Da molti considerati un vero e proprio pioniere del jazz italiano, la notizia della sua morte ha toccato da vicino moltissimi addetti ai lavori: “Una triste notizia – sono le parole dell’Umbria Jazz – perché ci ha lasciati un amico e un grande appassionato di musica. Stringendoci attorno al dolore della famiglia, lo vogliamo ricordare come ha voluto il figlio Giovanni. Ciao Mario, che la terra ti sia lieve”. Umbria Jazz ha fatto sapere che il festival “Umbria Jazz Winter”, in programma dal 28 dicembre al 1 gennaio in quel di Orvieto “lo accompagneranno nel suo ultimo viaggio”.
MARIO GUIDI E’ MORTO: L’ANNUNCIO DEL FIGLIO GIOVANNI
A dare notizia della scomparsa di Mario Guidi è stato il figlio, Giovanni, che attraverso Facebook ha scritto: “Questa mattina papà se ne è andato. È stata una grande sorpresa, ma a pensarci bene, non potevamo che essere tutti certi che sarebbe riuscito a non soffrire per niente. Esattamente come desiderava”. Messaggio di cordoglio anche da parte di Enrico Rava “Qualcosa che non avrei mai voluto dover scrivere: Mario Guidi se n’è andato. Da più di trent’anni, mio collaboratore indispensabile e geniale, e mio carissimo amico. Non ho parole per esprimere la mia gratitudine nei suoi confronti”. Mentre Paolo Fresu, presidente della Federazione nazionale Il Jazz Italiano, ha parlato di guidi come di un “agente e un manager illuminato. E’ stato uno dei primi a intraprendere la strada di una professione che, nell’Italia degli anni Ottanta, non esisteva”. Nella sua lunga carriera è stato l’agente di grandi artisti, facendo crescere ed entrare nel suo mondo anche il figlio Giovanni, che oggi è considerato un grandissimo pianista.