Nel cortile del Consolato generale russo a Marsiglia si sono verificare due forti esplosioni: secondo Mosca si tratta di un attentato terroristico
Nella mattinata di oggi – attorno alle 7:25 secondo i media locali – nei pressi del Consolato generale russo di Marsiglia si sono verificare due forti esplosioni in rapidissima successione la cui natura sembra essere legata a degli oggetti lanciati da un ignoto nel cortile della sede diplomatica della Federazione russa: sulla questione – ovviamente – stanno indagando in modo serratissimo gli inquirenti di Marsiglia, ma fortunatamente sembra che non siano rimaste coinvolte persone e che non si siano verificati particolare danni al Consolato russo.
Partendo dal principio, ciò che sappiamo in questo momento è che in mattinata – appunto – i residenti vicini al Consolato russo a Marsiglia abbiamo udito due forti esplosioni: secondo alcuni media marsigliesi sarebbero legate a dei proiettili sparati contro l’edificio diplomatico, mentre altri riportano che l’origine sarebbe legata a dei veri e propri ordigni lanciati da una persona non ancora identificata; così come è certo che nel frattempo sono intervenuti gli artificieri che hanno fatto brillare un terso oggetto avviando tutti i rilievi del caso per identificare l’eventuale esistenza di rischi biologici, chimici o radiologici.
La portavoce degli Esteri di Mosca: “Le esplosioni a Marsiglia sono chiaramente un attentato terroristico”
Con le indagini ancora in corso in quel di Marsiglia e un generale silenzio da parte del mondo politico e dagli inquirenti, ad avere un’idea chiara sull’accaduto è la portavoce del ministero degli Esteri russo – Maria Zacharova – che poche ore fa parlando con l’agenzia Tass ha sottolineato che “le esplosioni sul territorio del Consolato generale (..) hanno tutti i tratti di un attacco terroristico“, chiedendo – contestualmente – al paese di attuare “misure esaustive e rapide per indagare” unitamente a “misure per rafforzare la sicurezza del consolato straniero russo”.