• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Cinema e Tv » Programmi tv » Marta Russo: il caso a ‘Linea di confine’/ Cos’è successo e controversie: il cold case del delitto perfetto

  • Programmi tv
  • Cinema e Tv
  • Cronaca

Marta Russo: il caso a ‘Linea di confine’/ Cos’è successo e controversie: il cold case del delitto perfetto

Lorenzo Drigo
Pubblicato 26 Marzo 2025
La scena del delitto di Marta Russo

La scena del delitto di Marta Russo (Foto: Wikipedia)

A 'Linea di confine' il caso di Marta Russo: cos'è successo alla studentessa uccisa nel 1997 alla Sapienza di Roma e tutti i dubbi rimasti aperti

La puntata di questa sera di ‘Linea di confine‘ – sempre su Rai 2 a partire dalle ore 23:35 – si concentrerà interamente sul caso di Marta Russo che ancora oggi lascia aperti numerosi interrogativi anche se è tra quelli che hanno effettivamente un colpevole (o meglio, due) condannato in tutti e tre i gradi di giudizio, ma senza che mai sia stata trovata l’arma usata per uccidere la ragazza o un movente credibile che potesse spiegare il delitto; il tutto – nel pienissimo stile italiano quando si parla di casi estremamente mediatici come fu quello di Marta Russo – condito da illazioni, speculazioni e notizie più o meno vere.


Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro: cosa fanno oggi?/ Condannati per l'omicidio di Marta Russo


Partendo dal principio, è bene ricordare che il caso di Marta Russo risale al maggio del 1997 quando in una qualsiasi tarda mattinata universitaria la ragazza si accasciò improvvisamente a terra in una pozza di sangue mentre percorreva il viale principale della Sapienza di Roma assieme all’amica Jolanda Ricci: in un secondo momento si scoprì che Marta Russo era stata raggiunta da un proiettile calibro 22 – composto di solo piombo, dettaglio che tornerà utile più tardi – che nel suo cranio si fratturò in 11 frammenti; già da subito parve in condizioni critiche e più tardi venne dichiarata morta cerebralmente e staccata dai supporti vitali cinque giorni più tardi.


Omicidio Marta Russo, perché si è parlato di riapertura del caso/ "Perizia sbagliata e un'ammissione..."


Le indagini sulla morte di Marta Russo: la tesi del ‘delitto perfetto’ e i due colpevoli condannati senza prove

Le indagini sulla morte di Marta Russo si concentrarono subito sulla sua cerchia più stretta, ma non si riuscì a risalire a nulla di concreto e vennero vagliate tutte le possibili – ed anche quelle impossibili – piste puntando in particolare sul terrorismo; ma la svolta si ebbe solamente qualche giorno più tardi quando sulla finestra della stanza 6 della facoltà di Giurisprudenza si trovarono tracce di bario ed antimonio che vennero ritenute compatibili con uno sparo e da lì si arrivò – grazie ad una testimonianza da parte di una dottoranda – alle figure di Gabriella Alletto e Francesco Liparota.


Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro: chi sono/ Condannati per l'omicidio di Marta Russo


Fu proprio Alletto a permettere una svolta nelle indagini sulla morte di Marta Russo dopo ben 13 interrogatori dei quali l’ultimo fu particolarmente violento – tanto da essere oggetto di un’interrogazione parlamentare – e portò ai nomi di Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro: secondo Alletto i due quel giorno stavano maneggiando una pistola nera che esplose il colpo fatale per Marta Russo; con una tesi che fu avvalorata da alcune testimonianze (poi smentite) che parlavano di come i due assistenti avessero appena tenuto una lezione in cui parlarono della teoria del ‘delitto perfetto’, quasi a lasciar intendere che quello fosse un tentativo di inscenarlo.

La tesi piacque – specialmente ai media sempre più assetati di una risposta e di un colpevole – e nonostante la tesi del ‘delitto perfetto’ fu smentita, nonostante le tracce sulla finestra non fossero compatibili con il proiettile nel cranio di Marta Russo, nonostante – addirittura – l’arma non sia mai stata trovata, i due si siamo sempre professati innocenti e non ci fosse un movente reale vennero condannati per omicidio colposo e favoreggiamento personale: la sentenza definitiva fu emessa nel 2003 e ad oggi entrambi sono tornati in libertà, continuando a professarsi completamente innocenti.

Tags: Marta Russo

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Programmi tv

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Programmi tv

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net