Maurizio Casagrande, l’amicizia e il sodalizio vincente con Vincenzo Salemme
Maurizio Casagrande è uno degli attori comici più apprezzati in Italia. Napoletano doc, legatissimo alle sue origini e alla sua terra, dove sorge l’Accademia Teatrale del Mezzogiorno, fondata dal padre Antonio Casagrande. Dal papà, Maurizio eredita fin da giovane la grande passione per l’arte della recitazione. E non solo: da bambino si avvicina alla musica, impara a suonare alcuni strumenti e si appassiona soprattutto alla batteria. Dopo aver fondato e sciolto una band, Maurizio Casagrande prosegue i suoi studi, ampliando le sue esperienze alla recitazione in teatro.
Arrivano quindi le prime interpretazioni al Teatro Cilea di Napoli, dove incontra Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli che decidono di coinvolgerlo in un progetto radiofonico dal risvolto comico. Arriva così l’incontro con il collega e amico Vincenzo Salemme, con cui girerà parecchi film. Tanti i titoli da menzionare, come i successi in sala e il riscontro benevolo del pubblico. Tra le pellicole da ricordare A ruota libera, Volesse il cielo, Ho visto le stelle e Cose da pazzi.
Maurizio Casagrande e l’orgoglio di essere il figlio di Antonio Casagrande: “Era o non era un grande attore?”
Sempre con Vincenzo Salemme lavora al programma televisivo Famiglia Salemme Show, poi Maurizio Casagrande ottiene una parte nella fiction di successo Carabinieri e poi nel film L’allenatore nel pallone 2. Il suo riferimento, manco a dirlo, è sempre stato il padre, morto nel luglio 2022 a 91 anni.
“Era o non era un grande attore?”, ha domandato in occasione di una ricorrenza speciale Maurizio Casagrande. Diversi i personaggi interpretati al fianco di De Filippo, su tutti Luigi Strada di “Ditegli sempre di sì”. Interpretazioni che sono rimaste impresse nella memoria del grande pubblico che, ancora oggi, a volte con un po’ di malinconia, ricorda con affetto il papà di Maurizio Casagrande.