Il Milan vince in Champions League di misura contro il Girona grazie a un gol di Leao, migliore in campo, e per qualche giorno mette a tacere i dissapori dentro e fuori la squadra. Conceição raccoglie i frutti del suo lavoro determinato e costante pur senza compiere una prestazione straordinaria, anzi. Grazie a qualche prestazione buona con Fonseca, il passaggio del turno in Champions League è assolutamente possibile e la classifica è buona, per cui questo risultato consente di fare un ulteriore passo avanti.
La nuova impostazione della squadra ha funzionato, e il Milan ha giocato con Maignan in porta, dove ha ampiamente fatto il suo dovere; Emerson Royal, che ha lasciato il posto a Calabria dopo 4 minuti; Gabbia, regolare come sempre; Pavlović, piacevole novità positiva; Hernandez a coprire la fascia sinistra; Fofana e Bennacer a presidiare il centrocampo, non molto impensieriti dal gioco del Girona; Musah a destra; Reijnders al centro come regista; Leao, autore della rete decisiva, a sinistra; e Morata centravanti boa.
Sono subentrati Pulisic, Abraham e Terracciano a metà del secondo tempo. Al Milan manca una partita per decidere definitivamente la classifica del gruppo, e se arrivasse nei primi otto si aprirebbero orizzonti interessanti in questa Champions League. Conceição deve proseguire con il suo lavoro duro e di amalgama dei giocatori della squadra rossonera, che ha visto anche doppie sedute di allenamento, sperando che in questa gestione Furlani, Moncada e Ibrahimović gli stiano vicini e lo proteggano di fronte a eventuali risultati negativi e non lascino un uomo solo al comando, come successe con Fonseca, che ha risolto il contratto con il Milan e potrebbe accasarsi all’Olympique Lione.