Panico stamane a Milano, dove una cinquantina di persone sono state evacuate da una palazzina che è stata adibita ad uffici. L’episodio, come riferisce stamane MilanoToday, si è verificato di preciso in uno stabile situato in via Morimondo 17, nel capoluogo lombardo. Sulla vicenda ci sono ancora notizie frammentate ma stando a quanto specificato dal comando provinciale dei vigili del fuoco, l’episodio sarebbe avvenuto fra le ore 10:30 e le 11. All’interno dell’edificio si percepiva una sostanza sconosciuta nell’aria che deve essere ancora identificata.
Secondo quanto emerso, pare che ben 37 dei presenti negli uffici della palazzina, avrebbero inalato la sostanza in questione, di conseguenza sono stati costretti a ricevere delle cure mediche e sanitarie. Nel dettaglio, sono stati chiamati gli uomini del personale sanitario dell’Agenzia regionale emergenza urgenza, che si sono recati sul luogo segnalato con due ambulanze. In ogni caso però, sembra che tutti i presenti non abbiano riportato delle gravi complicazioni di conseguenza sarebbero stati semplicemente soccorsi e medicati sul posto, senza che nessuno sia stato trasferito in ospedale.
MILANO, SOSTANZA NOCIVA E PERSONE EVACUATE: INDAGINI IN CORSO
Sulla vicenda, sempre in base a quanto riferito dal sito MilanoToday, sarebbero al lavoro gli esperti del NCBR, acronimo di Nucleare biologico chimico radiologico, facenti parte dei pompieri milanesi. In ogni caso dal comando provinciale non segnalano delle particolari criticità sulla vicenda.
Cosa è successo quindi? Probabilmente nelle prossime ore emergerà qualche dettaglio in più ma in ogni caso le persone evacuate e soccorse hanno spiegato di aver sentito un bruciore agli occhi e un bruciore alla gola, ma nessuno ha riportato delle gravi complicanze, così come testimoniato appunto dal fatto che nessuno sia stato portato in ospedale. La palazzina in cui si è verificato l’episodio è situata a non troppo distanza dal Naviglio grande di Milano, fra i quartieri Giambellino e Barona, zona centrale del capoluogo lombardo subito fuori le mura.