A Milano è stata portata a termine una maxi operazione della polizia che ha portato all'arresto di 50 membri di una baby gang
E’ una maxi operazione della polizia quella effettuata nelle scorse ore a Milano, con l’obiettivo di decapitare una baby gang autrice di numerose azione violente nel capoluogo lombardo. Come scrive il Corriere della Sera in totale sono state arrestate 50 persone, di cui 18 minorenni e il resto maggiorenni, tutta accusate di vari reati, fra cui quello di associazione a delinquere.
Nel corso del blitz contro la baby gang, le forze di polizia hanno anche portato alla luce una sorta di “centrale”, dove si ricettava tutto ciò che i delinquenti riuscivano a rubare durante i furti e le rapine. Tutti e i 50 fermati sono accusati di aver commesso negli ultimi mesi reati come rapine, ma anche furti e aggressioni, avvenuti tutti a Milano e molti dei quali nelle metropolitane meneghine, a volte quasi una zona franca soprattutto in determinate ore della sera e della notte.
MILANO, 50 MEMBRI DI BABY GANG ARRESTATI: COME AGIVANO
Non ci sarebbero stranieri fra gli arrestati, visto che si tratterebbero di italiani di seconda generazione, quindi ragazzi nati nel nostro Paese ma da genitori stranieri, quasi tutti nordafricani. La “centrale di ricettazione”, come scrive ancora il quotidiano di via Solferino, è stata individuata in zona San Siro, ed era proprio lì dove gli stessi membri delle baby gang portavano la merce rubata, come ad esempio gioielli, orologi, ma anche telefoni e altri dispositivi elettronici, che venivano arraffati durante i vari colpi.
Il blitz delle scorse ore delle forze dell’ordine è stato commentato da Matteo Pianteodosi, ministro dell’interno, che ha voluto ovviamente elogiare l’operato della polizia e di tutti coloro che sono scesi in campo per porre fine a tutta una serie di azioni violente che avevano tenuto in scacco Milano per diverso tempo, un ottimo “score” contro la criminalità giovanile e organizzata, ricordando appunto la giovane e giovanissima età dei 50 che da qualche ora a questa parte sono dentro ad una cella.
MILANO, 50 MEMBRI DI BABY GANG ARRESTATI: LA BASE OPERATIVA A SAN SIRO
Spesso e volentieri, infatti, i più giovani agiscono sprezzanti delle regole, consci che alla fine sarà difficile ottenere una condanna o finire in galera, e cavandosela sempre con poco. Nel corso del blitz delle scorse ore, gli inquirenti sono riusciti a risalire ai responsabili di ben 25 rapine e nel corso di queste azioni criminali venivano presi di mira in particolare i passeggeri delle metro di Milano e a cui venivano sottratti loro collanine, gioielli, orologi, tutti rivenduti poi in un appartamento situato nel quartiere popolare di San Siro, lo stesso dove sorge l’omonimo stadio in cui giocano Milan e Inter.
La gestione era affidata ad una famiglia di origine romena composta da sette persone, anche loro arrestate. L’oro veniva trasportato in Romania tramite degli intermediari e poi rivenduto: fortunatamente questo andazzo ha visto la parola fine.