La moda low cost ha conquistato l’Italia, dove è boom di acquisti su e-commerce come Shein e Temu. I prezzi bassi, come riportato da Il Sole 24 Ore, convincono la popolazione a comprare sempre più merce, senza curarsi dei lunghi viaggi che quest’ultima deve compiere per arrivare a destinazione. I prodotti, infatti, partono dalla Cina, dove questi due colossi si stanno sostanzialmente dando battaglia. Il primo ha diversi anni di presenza in più, l’altro da poco gli sta facendo concorrenza, anche a suon di veri e propri regali.
I tempi di spedizione nell’ultimo periodo però si sono ridotti. Prima i pacchi arrivano, infatti, più i clienti comprano. Nel giro di qualche anno si è passati da almeno due mesi di attesa a massimo due settimane. Il merito è dei voli cargo, il cui mercato è passato da una fase di depressione a una di crescita. Il volume globale del trasporto aereo, secondo i dati di DHL, è aumentato del 10% in un anno.
Moda low cost, è boom di acquisti su Shein e Temu: ił settore dei voli cargo in difficoltà
I numeri della moda low cost sono pazzeschi. Gli e-commerce in questione riempiono circa 108 Boeing 777 cargo al giorno, per un totale di 9 mila tonnellate di merce. Shein, da solo, rappresenta un quinto del mercato globale del fast fashion, misurato in termini di vendite. E non è da escludere che in poco tempo Temu non possa arrivare a livelli simili. A questi si aggiungono altri siti come Alibaba e TikTok Shop.
Il fenomeno sta incidendo di molto anche sugli altri settori che fanno uso dei voli cargo. La forte domanda da parte del fast fashion infatti toglie spazio ad altri soggetti che ne hanno bisogno. Il rischio è che possano esserci presto delle carenze, oltre che delle tariffe sempre più tese. “Quando è scoppiata la crisi del Canale di Suez non c’era capacità di acquisto, perché l’eCommerce aveva comprato tutto”, ha rivelato un esperto. La situazione potrebbe dunque divenire preoccupante.