L'intervista di Monsignor Vincenzo Paglia negli studi di Storie Italiane, le parole sulle guerre, le cure palliative e Papa Francesco
Monsignor Vincenzo Paglia è stato ospite oggi di Storie Italiane e nell’occasione ha presentato il suo libro, affrontando tematiche d’attualità a cominciare dalla questione anziani, a lui molto a cuore: “Ho appena compiuto da 80 anni – racconta parlando con Eleonora Daniele e prendendo come assist la storia della scomparsa della signora Clara Rossignoli – e capisco quanto sia fondamentale essere circondato da affetto, dobbiamo essere aiutati, ma anche noi anziani dobbiamo aiutare i nostri coetanei”.
Sulle guerre nel mondo, Mons. Paglia ha aggiunto: “Stiamo vedendo scene drammatiche, 59 guerre, guerre più disumane, non muoiono i militari, ma anziani e bambini, di fronte a tutto questo il Giubileo è un anno di grazia, dare gratuitamente amore, ricominciamo con il Giubileo a dare speranza a chi non ce l’ha più, questo è il giubileo, non è un rito, una cadenza, un’occasione per fare un viaggio a Roma, il Giubileo si deve fare a casa, nei carceri, nelle famiglie, graziatevi, non state sempre a litigare, se si litiga ci perdiamo tutti. Noi dobbiamo cominciare a guardarci in modo diverso”.
MONS. PAGLIA: “QUANDO E’ MORTO PAPA FRANCESCO IO…”
Sulla morte di Papa Francesco, Mons. Paglia ha aggiunto: “Quando è morto Papa Francesco dovevo venire in trasmissione qui da te, e mentre stavo venendo qui mi arriva la notizia drammatica. E’ stato come la morte padre, un papà del mondo intero, ci siamo sentiti tutti un po’ orfani e raccogliere l’eredità di papa Francesco è un grande compito. La speranza e il coraggio sono fondamentali per dire a tutti che dobbiamo volerci più bene, quante storie tristi che si sentono, noi vorremo Storie italiane di amore”, facendo “il verso” al titolo del programma.
Le ultime parole sono state per le cure palliative, e a riguardo Monsignor Vincenzo Paglia ha ricordato: “Nel 2018 abbiamo firmato un testo con tutte le religioni del mondo sulle cure palliative, le cure palliative sono per la vita, significa accompagnare tutti, non lasciare indietro nessuno, sono consolanti nei momenti difficili e possono diventare strumenti di straordinaria umanità”.
