L’ultimo report dell’Istituto superiore di sanità (Iss) ha fatto il punto sui pazienti che dall’inizio dell’emergenza Coronavirus in Italia sono morti a causa del Covid-19. Il report si basa sui dati contenuti nelle schede di morte Istat di 21.551 pazienti e, come riporta AdnKronos, riferisce che al 20 aprile sono stati 238 (ovvero l’1,1% del totale preso in esame) coloro che sono deceduti e risultati positivi al Coronavirus, di età inferiore ai 50 anni. Nel dettaglio, 54 di loro avevano meno di 40 anni. Si tratta di 34 uomini e 20 donne. Proprio su questi pazienti si è concentrata l’attenzione dell’Istituto superiore di sanità che ha spiegato come di sei di loro non sono disponibili informazioni cliniche, mentre 38 avevano gravi patologie pregresse che spaziavano da patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche ma anche diabete e obesità. Solo in dieci, invece, non avevano patologie particolari degne di nota. Dal report è emerso che l’età media dei pazienti deceduti positivi all’infezione da Sars-CoV-2 è di 79 anni.
MORTI CORONAVIRUS, ISS: ULTIMO REPORT AGGIORNATO
La maggior parte delle vittime di Coronavirus – pari al 64% – è di sesso maschile, come riferisce l’ultimo report sui decessi reso noto dall’Iss. Solo il 35,8% dei morti è di sesso femminile. Rispetto all’età media di 79 anni, questa è più alta di oltre 15 anni rispetto ai pazienti contagiati. Le donne morte a causa del Coronavirus hanno invece un’età maggiore rispetto a quella degli uomini (84 anni contro i 79). Rispetto al dato relativo alle patologie presenti nei soggetti deceduti, l’Iss ha specificato che analizzando le cartelle di 1890 pazienti è emerso il numero medio di patologie pari a 3,3. Nel complesso, 70 pazienti (pari al 3,7% de campione) non presentavano alcuna patologia; 273 (14,4%) presentavano una sola patologia, 400 (21,2%) avevano 2 patologie e 1147 (60,7%) presentavano 3 o più patologie. Dei 54 pazienti sotto i 40 anni, 38 avevano gravi patologie preesistenti mentre solo 10 non avevano malattie di rilievo.