Roberto Casalino, tra gli autori più promettenti della scena musicale italiana, sarà ospite, oggi, dello speciale di Amici 2018 per presentare il suo nuovo singolo, Le mie giornate, tratto dal suo ultimo album, Errori di felicità, uscito lo scorso 12 gennaio: “In una società che ti vuole infallibile, brillante sempre e comunque, in cui il successo di una persona si misura dai “like” e follower che ha, è facile confondersi e sentirsi soli. Cresce l’insicurezza a discapito di una serenità sempre più difficile da conquistare e difendere. E anche il più piccolo dei problemi diventa irrisolvibile. Si procede come un automa, qualsiasi emozione si congela e i giorni passano senza viverli davvero. La soluzione sta nel “cambiare le cause per sortire nuovi effetti, ridimensionare le aspettative e baciare sulla guancia le sconfitte”. Perché gli invincibili sono pura invenzione, mentre chi cade e si rialza è il vero eroe”. “Le mie giornate” è un tributo, nelle sonorità e nello stile, al rock italiano che ha caratterizzato gli anni ‘90. “Le mie giornate cominciano sempre con un forse, quasi mai con un sicuramente”, le parole del cantautore romano narrano come si cambia con il tempo e come si impara ad accettare ciò che caratterizza il vissuto di ogni giorno. Quest’anno, il noto paroliere (già autore di Giusy Ferreri, Nina Zilli, Francesco Renga, Moreno, Alessio Bernabei, Annalisa, Emma Marrone, Marco Mengoni, Francesca Michelin), che figura, tra gli otto autori che fanno parte della squadra artistica del talent di Canale 5, ha scritto l’inedito di una delle allieve di Maria De Filippi, Nicole Vergani, che porta per titolo L’Idea.
LE MIE GIORNATE DI ROBERTO CASALINO E TESTO
Roberto Casalino, nel corso dell’ultimo speciale di Amici 2018, ha presentato, per la prima volta, in pubblico, il suo nuovo singolo, Le mie giornate di cui trovate il testo: Oggi tollero/ meglio i miei difetti/ piuttosto che la somma dei miei pochi pregi/ rimasti orfani di te./ Le conseguenze di una scelta le ottieni a rate/ come se la vita non avesse voglia di stabilire un limite./ Io non capisco dov’è che va a finire quell’ansia di dovere/ fare tutto sennò tutto è un fallimento./ Io non capisco com’è che all’improvviso/ il mio passato sembra così ordinato, sensato e più leggero. Le mie giornate cominciano sempre con un “forse”/ e quasi mai con un “sicuramente”./ È l’incertezza che si accompagna/ come dolce al mio caffè per colazione./ Il tempo spiega tante cose/ chiarisce ogni dubbio/ per mettere in dubbio le certezze/ e quanto è da rimuovere./ Non ho il potere di riempire la tua solitudine,/ è un carnevale di dolore la mia e la tua insieme./ Io non capisco perché non ho imparato ad essere felice a ogni risveglio,/ di essere triste non c’è motivo./ Le mie giornate cominciano sempre con un “forse”/ e quasi mai con un “sicuramente”./ È l’incertezza che si accompagna/ Come dolce al mio caffè per colazione./ Da domani forse è il caso di cambiare le cause per sortire nuovi effetti,/ cercar la nota giusta che armonizzi i miei pensieri,/ ridimensionare tutte le mie aspettative,/ baciare sulla guancia le sconfitte./ Le mie giornate. Le mie giornate finiscono sempre Con un “forse”/ e quasi mai con un “sicuramente”./ È l’incertezza che si accompagna/ Come dolce a conclusione di una cena insieme/ Domani cosa c’è per colazione?