Dramma nel mondo della musica: Andy Anderson, ex batterista dei The Cure, ha un cancro terminale. L’annuncio arriva direttamente dal diretto interessato, che ha pubblicato un messaggio su Facebook per rendere nota la malattia: «Ciao ragazzi, ho un cancro terminale al quarto stadio e non c’è modo di tornare indietro, ricopre completamente la parte interna del mio corpo e io sono del tutto a posto e consapevole della mia situazione». Anderson, che ha collaborato con il gruppo musicale post-punk inglese dal 1983 al 1985, ha aggiunto: «La chemioterapia e la radioterapia verranno discusse nei prossimi giorni e, fiduciosamente, potrò poi tornare a dirvi nei prossimi giorni il responso».
ANDY ANDERSON HA UN CANCRO TERMINALE
Batterista stimato, Anderson nel corso della sua carriera ha collaborato con diverse band e artisti: basti pensare a ik Turner per gli Sphynx, con Steve Hillage per due album e con gli Hawkwind. Nel 1983 ha collaborato al disco Blue Sunshine dei The Glove di Robert Smith, per poi diventare il batterista dei The Cure. Con la band ha registrato “The Lovecats”, l’album “The Top” e il live album “Concert: The Cure Live”. Una collaborazione interrotta poi nel 1985, due anni più tardi del suo arrivo, per colpa della sua dipendenza dall’alcol: l’episodio cruciale risale all’ottobre del 1985, con Anderson che, in preda ai fumi dell’alcol, si è messo a picchiare i passanti nell’hotel in cui pernottava, fino a finire chiuso nella sua stanza sorvegliato da un poliziotto.