Natale Ortodosso 2022: ecco come funziona
Il Natale Ortodosso, diversamente da quello della Chiesa cattolica, non si festeggia il 25 dicembre. La festività religiosa cade proprio oggi, il 7 gennaio 2022, dunque pochi giorni dopo quello cattolico, ma direttamente nell’anno successivo. La motivazione è da ricercare del vecchio calendario giuliano, che è quello seguito dalla religione russo-ortodossa per le festività religiose. Le date, dunque, non corrispondono con le festività cattoliche.
La festività è molto sentita tra le persone di fede ortodossa, che prepararsi a questa giornata osservano un periodo di 40 giorni di digiuno in cui è concesso mangiare solo cibi magri. Sono invece vietati carne, latte e suoi derivati. Il pesce si può consumare soltanto il mercoledì e il venerdì. Nel giorno della vigilia, gli ortodossi osservano un digiuno ancora più rigido e severo, un digiuno completo che termina al tramonto. Quando scende la notte, le persone di fede russa-ortodossa imbandiscono la tavola con paglia e fieno, su cui viene sparso anche un po’ di grano. Da quel momento in poi è consentito mangiare: le portate sono 12, come gli Apostoli.
Natale Ortodosso 2022: perché viene festeggiato in un altro giorno?
Come abbiamo visto, il Natale Ortodosso 2022 cade proprio oggi, il 7 gennaio. Questo è dovuto all’utilizzo di un calendario differente. Ma perché il calendario della religione russo-ortodossa è diverso da quello seguito invece dalla religione cattolica? Il calendario attuale fu riformulato nel 1582 da Papa Gregorio XIII, che dunque modificò quello giuliano, che aveva un piccolo difetto di calcolo rispetto al calendario solare. Il calendario giuliano non rispettava dunque al meglio l’andamento delle stagioni. Con il nuovo calendario vennero soppressi 10 giorni del 1582, quelli che andavano dal 5 al 14 ottobre. Inoltre non furono più considerati bisestili gli anni dei secoli non divisibili per 400.
Questo nuovo calendario, quello che ancora utilizziamo oggi, si chiama calendario gregoriano. La Chiesa ortodossa, però, non accettò tali cambiamenti, continuando dunque a celebrare le festività sulla base del vecchio calendario giuliano. Proprio per questo motivo, infatti, il Natale Ortodosso ricade il 7 gennaio del nostro calendario, che corrisponde al 25 dicembre del calendario giuliano.