Il giorno 8 settembre ricorre la Natività della Beata Vergine Maria. La nascita di Maria era stata preannunciata da sempre quando il Signore aveva promesso che un’altra donna sarebbe nata e avrebbe schiacciato il capo al suo serpente. Ella nacque da San Gioacchino e Sant’Anna. La sua nascita fu pura perché ella fu concepita senza peccato. La sua grazia superò quella di altri Santi e Beati. Fin da subito Maria era infatti destinata a sconfiggere il peccato. In qualità della sua predestinazione ad essere la Madre di Dio. Maria, inoltre, era destinata ad essere mediatrice di grazie. La Santissima Trinità preparò Maria a diventare la Madre di Dio. Il Padre, infatti, rese Maria completamente immune dal peccato o macchia originale visto che lei era destinata ad essere la riparatrice del mondo e la mediatrice tra gli uomini e Dio. Il Figlio concorse nella creazione della Maria assente da peccato originale e la elesse come sua madre. Lo Spirito Santo invece contribuì a renderla del tutto intatta perché doveva essere la sua sposa. Quando il pastore Gioacchino, originario di Gerusalemme, si sposò con Anna la coppia a lungo si trovò ad avere problemi di concepimento. Successivamente i due ebbero una visione in un angelo preannunciava loro la nascita di un figlio e fu così che poco tempo dopo Anna ebbe una figlia. La chiamarono Maria, amata da Dio. Grazie alla Santissima Trinità la bambina è messa al mondo senza peccato originale e da subito è dotata di grazia immensa
Natività della Beata Vergine Maria, le feste in suo onore
In tutto il mondo e specialmente in Italia e in Europa ricorrono i festeggiamenti in onore della Natività della Beata Vergine Maria. Nello specifico a Vicenza ogni si tengono le celebrazioni nel Santuario dedicato alla Madonna del Monte Berico. Si svolge prima una cerimonia solenne durante la quale la statua della Madonna viene portata in processione. In occasione di questa celebrazione molti pellegrini viaggiano fino a Vicenza. Oltre alla celebrazione religiosa ci sono anche festeggiamenti civili. La cittadina si riempie di bancarelle in cui si preparano e si vendono le pietanze tipiche della cucina vicentina, in particolare la torta di fichi e mais e i Bigoi co’ l’arna, degli spaghetti conditi con una deliziosa salsa, il ragù di rana. Nel corso dei festeggiamenti ci sono anche giostre e luna-park.
La cittadina di Vicenza si trova in Veneto e tutt’oggi rappresenta uno dei luoghi più importanti della regione. Vicenza, grazie alle sue opere di Andrea Palladio, è stata eletta Patrimonio dell’Umanità. Gli edifici più celebri e artistici della zona sono quelli religiosi, il Santuario della Madonna del Monte Berico e infine la Chiesa di Santa Maria Annunciata. Il primo edificio, il Santuario della Madonna del Monte Berico, venne edificato in ricordo della liberazione della città di Vicenza da una epidemia di peste. Il secondo è davvero molto apprezzato da turisti e cittadini grazie alla presenza della cupola realizzata da Andrea Palladio.
Gli altri Beati della giornata
Il giorno 8 settembre è dedicato anche ai Santi Adriano e Natalia, Santi Fausto, Dio e Ammonio, al Beato Ismaele Escrihuela Esteve, a Beato Pasquale (Pascual) Fortuno Almela, Beata Serafina Sforza, San Pietro di Chavanon, San Fausto di Alessandria, San Sergio I, San Tommaso da Villanova, i Beati Tommaso Palaser, Giovanni Norton e Giovanni Talbot, infine le Beate Giuseppa di San Giovanni di Dio Ruano Garcia e Maria Addolorata di S. Eulalia Puig Bonany e Beato Federico Ozanam.