Stefano Farinetti, in arte Neno, arriva al Festival di Castrocaro direttamente dal talent per giovani artisti più seguito dal pubblico televisivo, ‘Amici’, condotto da Maria de Filippi. Nato a Torino, Neno proverà a dare la sua personale zampata per tentare di aggiudicarsi alla finale e non sta negando nelle interviste pre festival al sua volontà di arrivare nelle prime posizioni della classifica, magari tentando l’ascesa verso il gradino più alto del podio. Due sono le ambizioni degli otto finalisti ed una è quella di Neno: vincere la competizione romagnola e puntare ad essere uno dei sessantuno semifinalisti di Sanremo Giovani, una delle slot che si apre in previsione del prossimo Festival della canzone Italiana per antonomasia prevista per i primi mesi del 2021 e condotta, già è stata ufficializzata la sua presenza, da Amadeus.
Neno, Stefano Farinetti: il brano è ‘Faccio tardi pure oggi’
Neno, al secolo Stefano Farinetti, considera Faccio tardi pure oggi l’ideale fine di una trilogia nella quale si è sottoposto ad un percorso ipnotico ed intimista, una serie di riflessioni auto analitiche sul suo concetto di vita, amore, relazioni sociali, aspettative di vita, un brano prodotto da Andrea “Andy” Mancini, artista che spazia tra il fumetto, l’arte concettuale, in questo caso il pentagramma, generatore di groove visivi e sonori perfetti per esaltare l’hype indie pop di Neno. Si parlerà quindi, nella sua canzone, del sentimento e della tematica più diffusa nel mondo della canzonetta, d’autore o mainstream, cioè l’amore, la crescita e le problematiche di un sentimento quando si amalgama in una relazione di coppia, un concept diffuso ma sempre pronto a divenire possibilità di analisi nei testi dei musicisti. Perché questo titolo? Su Oltre le Colonne parla della sua passione per la notte, la solitudine, la voglia di vivere in un substrato underground e notturno inteso anche come fonte d’ispirazione, anche quando disillude le aspettative di chi lo ama. “Per tutte le volte che sono arrivato in ritardo”, dice l’artista, “e per tutte le volte che ho detto torno presto sapendo che sarei tornato il mattino dopo, la notte è bella perché dura poco”, ribadisce spiegando il suo testo, puntualizzando che il suo scopo è di porre al centro dell’attenzione il tempo inteso come concezione astratta, comunque la voglia di tornare se qualcuno che lo ama lo aspetta. C’è della sostanza quindi in questo ragazzo, Castrocaro potrà essere la vetrina ideale per le sue aspirazioni, augurandoci che poi torni non troppo tardi dopo l’eventuale alzata di trofeo!