A Padova due neonate con anticorpi al coronavirus: le madri, dottoresse, erano state vaccinate a gennaio: "Le prime in Italia"
Neonate con anticorpi al Covid, le madre erano state vaccinate: la scoperta è avvenuta a Padova, due casi nel giro di una settimana. Come riportato dai colleghi del Messaggero Veneto, le bimbe si chiamano Anna e Valentina, nate rispettivamente il 9 e il 16 marzo 2021. Entrambe sono figlie di due donne medico di Padova, Anna Parolo e Valeria Bernardi, che avevano ricevuto il vaccino anti-Covid al terzo trimestre di gravidanza.
Gianfranco Juric Jorizzo, responsabile dell’équipe del servizio di Medicina Prenatale dell’Ulss 6 Euganea, ha spiegato ai microfoni del Messaggero Veneto che Anna e Valentina sono le prime due bambine in Italia «nelle quali sono stati isolati gli anticorpi su sangue neonatale alla nascita». Gli studi portati avanti fino ad oggi, infatti, si sono basati unicamente sugli anticorpi del cordone ombelicale.
Padova, neonate con anticorpi al Covid: le madri erano state vaccinate
Il quotidiano locale ha evidenziato che entrambe le dottoresse non erano mai state contagiate dal virus e si erano sottoposte al vaccino anti-Covid a inizio gennaio. Le due gravidanze hanno avuto un decorso regolare e non sono stati registrati effetti collaterali dopo l’inoculazione del farmaco. Il dottor Jorizzo ha rimarcato: «Gli studi sono limitati, ma concordi nel suggerire che non ci sono effetti collaterali sulla mamma e sul feto. La vaccinazione quindi potrebbe essere indicata, anche in gravidanza, nelle situazioni con fattori di rischio, come suggerito dalle Società di Ginecologia Italiane lo scorso 2 gennaio. Potenziali rischi e benefici devono essere valutati caso per caso e discussi con il proprio ginecologo affinchè la futura mamma possa scegliere consapevolmente. L’infezione con complicanze respiratorie da SARS-CoV-2 può determinare un serio pericolo per la donna gravida e il neonato». Non resta che capire se il passaggio degli anticorpi al Covid a seguito della vaccinazione materna sia in grado di proteggere il neonato, come del resto avviene in seguito alla vaccinazioni contro difterite, tetano e pertosse.
