Un articolo dedicato ai no vax e sostanzialmente contro i no vax è quello che è stato pubblicato dallo psichiatra Giuseppe Bersani sulle colonne della “Rivista di psichiatria”. La sua disamina ha suscitato così tanto scalpore da attirare l’attenzione dei media, non ultimo il programma di Rete 4 “Zona Bianca”, condotto da Giuseppe Brindisi, che ha dedicato un servizio a quanto scritto dal medico, che esordisce così nel suo scritto: “‘Idioti’ sono coloro che nel contesto planetario della pandemia di Covid-19 ne negano la stessa esistenza. Attribuiscono alla pandemia un’origine intenzionale decisa da fantomatici centri di potere globale, finalizzata al controllo totale sulla popolazione mondiale”.
E, ancora: “Non riconoscono l’efficacia e l’utilità della vaccinazione di massa e delle misure rivolte al suo contenimento, considerate un ulteriore strumento di manipolazione”. In queste ultime righe, di fatto, il professor Bersani si è soffermato sulla linea di pensiero dei no vax, descrivendola nel dettaglio senza sbilanciarsi in ulteriori giudizi, come fatto invece nell’incipit del suo articolo e nella sua porzione finale…
NO VAX, LO PSICHIATRA BERSANI: “HANNO DISTURBI DI PERSONALITÀ”
L’origine del fenomeno no vax, a giudizio del dottor Bersani sarebbe “una ‘massa’ che dallo spazio del web prende corpo nelle manifestazioni di piazza, nei cortei, nei raduni no vax” e, in men che non si dica, giunge a paragonare gli oppositori dei vaccini ai pazienti psichiatrici: “È facile constatare come i criteri diagnostici di alcuni disturbi di personalità dimostrino una singolare coincidenza con gli aspetti che caratterizzano la variegata galassia dei negatori della pandemia e degli oppositori ai vaccini”.
Infine, prima di concludere il proprio articolo, il dottor Bersani ha voluto ribadire con chiarezza e con forza come “sarebbe forse necessario ascoltare la voce degli esperti, ma la voce degli psichiatri quasi mai compare nello sconfinato dibattito su ogni possibile aspetto della pandemia”.